RENDE– La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la decisione del Riesame sul sindaco di Rende Marcello Manna. La Cassazione ha accolto il ricorso della Dda di Catanzaro e ha disposto che venga svolta un’altra udienza del Riesame per decidere sull’applicazione o sulla revoca dei domiciliari a Manna.
Il Tribunale della Libertà di Catanzaro aveva revocato gli arresti domiciliari a Manna indagato nell’inchiesta “Reset” della Dda di Catanzaro. Le indagini, coordinate dal procuratore capo Nicola Gratteri, hanno fatto luce sugli affari dei clan confederati del Cosentino. Manna al momento è sospeso dalla carica di sindaco perché destinatario del divieto di dimora a Rende nell’ambito di un’altra inchiesta della Procura di Cosenza. Nel mirino della procura è finita la gestione del Palazzetto dello Sport di Rende. Una vicenda che coinvolge anche l’ex assessore del comune di Rende, Pino Munno.
La posizione di Manna torna dunque in discussione. La questione sarà affrontata da un nuovo collegio del Riesame di Catanzaro.
Intanto, entro la fine del mese (presumibilmente tra il 27 e il 28 marzo) arriverà sul tavolo del Prefetto di Cosenza la relazione della commissione di accesso antimafia, guidata dal prefetto Antonio Reppucci sull’eventuale scioglimento del Comune.