COSENZA – Viviamo una vita frenetica, fatta di spostamenti continui e inevitabilmente influenzata dall’utilizzo dei mezzi di trasporto. In una città piccola come Cosenza, dove il TPL non è mai riuscito ad affermarsi (per tutta una serie di problematiche), ma anche per le nostre cattive abitudini, l‘automobile è il mezzo di trasporto più utilizzato. La macchina resta una compagna fedele e insostituibile per i nostri spostamenti giornalieri. Il cosentino la utilizza praticamente per fare qualsiasi cosa: recarci al lavoro, accompagnare i figli a scuola, fare la spesa, andare a comprare le sigarette ma anche nel tempo libero quando potrebbe optare per una bella passeggiata. Il numero di auto che circolano a Cosenza, in rapporto alla popolazione residente, è abnorme. Si sente spesso dire “a Cosenza ci siano più automobili che persone”. Ed in effetti, a guardare il traffico caotico in città, il numero di auto per famiglia, si capisce il perché.
Imbottigliati in auto anche un’ora al giorno
L’auto resta sicuramente la soluzione più pratica ma se da una parte ha rappresentato un simbolo di libertà e indipendenza, dall’altra ha portato una serie di problemi legati al traffico, all’inquinamento e agli spostamenti. Il numero di vetture aumenta ma le strade da percorrere sono sempre quelle. La maggior parte dei cosentini passa in media in auto tra i 30 minuti e un’ora al giorno solo per andare e tornare dal lavoro. Tempo che aumenta notevolmente in caso di traffico intenso e nelle ore di punta. Le strade congestionate, il numero enorme di mezzi che si riversano in centro città dalla periferie e dai comuni della provincia, i parcheggi selvaggi e l’indisciplina degli stessi automobilisti rendono a volte gli spostamenti un’esperienza stressante e frustrante.
Le strade da incubo a Cosenza: al primo posto Via Roma
Chi percorre giornalmente il centro città è abituato, in alcuni orari, a trascorrere anche un’ora imbottigliato, con tutto quelle ne consegue non solo sullo stress personale ma anche sull’ambiente. Ma quali sono le strade che i cosentini farebbero a meno di percorrere e dove puntualmente devono fare i conti con il traffico? Lo abbiamo chiesto a 100 automobilisti che quotidianamente attraversano in auto la città. Per la quasi totalità degli intervistati al primo posto delle strade più trafficate c’è Via Roma, seguita da Via Popilia. In particolare il tratto che poi si collega a quel che resta di Viale Mancini (zona due Fiumi).
In molti farebbero meno di percorrere anche via XXIV maggio, reso un budello anche dai parcheggi selvaggi e sempre trafficatissima. Al quarto posto c’è via Caloprese, al quinto viale Marconi e la rotonda alla Città dei Ragazzi. Ma ci sono altre strade segnalate e che i cosentini che farebbero a meno di percorrere. Ad esempio Viale Trieste davanti Palazzo dei Bruzi, Piazza Maestri del lavoro, ovvero la rotonda quando si svincola a Cosenza Sud dall’autostrada, via Pasquale Rossi, viale Della Repubblica zona ospedale e via Rivocati.
La classifica delle 10 strade da incubo a Cosenza
1) Via Roma
2) Via Popilia incrocio con viale Mancini e zona due Fiumi
3) Via XXIV Maggio
4) Via Caloprese
5) Viale Marconi e Rotonda Città dei Ragazzi
6) Piazza Maestri del lavoro uscita autostrada
7) Viale Trieste
8) Via Pasquale Rossi
9) Viale Della Repubblica zona ospedale
10) Via Rivocati