Rende: nasce la biblioteca di comunità intitolata ad Ugo Piscitelli
La biblioteca nasce dalla donazione del patrimonio librario di Ugo Piscitelli da parte della dottoressa Ida Vece e di suo figlio Marco
RENDE – Domani, giovedì 13 marzo con inizio alle ore 16:30 nei locali del circolo Auser di Rende ci sarà l’inaugurazione della biblioteca di comunità intitolata ad Ugo Piscitelli, noto intellettuale, sindaco di Mendicino per diverse consiliature, docente di Economia e Diritto. La biblioteca nasce dalla donazione del patrimonio librario di Ugo Piscitelli da parte della dottoressa Ida Vece e di suo figlio Marco che hanno inteso onorare in questo modo la memoria del marito e del padre mettendo a disposizione della comunità una pregevole raccolta.
“La nostra biblioteca è denominata di comunità perché è pensata ed organizzata per favorire la condivisione del sapere, sollecitare curiosità, espandere il desiderio di socialità, aperta non solo ai soci del circolo ma al quartiere, a chiunque ami i libri e la lettura. Consapevoli che le biblioteche abbiano un ruolo sociale ed inclusivo, siano un presidio culturale di aggregazione, pensiamo di farne un vero e proprio Hub di comunità, punto di riferimento, spazio di incontro, novità, cultura, un incubatore socio-culturale, luogo in cui sperimentare forme nuove ed inedite di trasmissione del sapere. La nostra biblioteca la pensiamo aperta al territorio poiché riteniamo che il territorio sia un libro infinito da scoprire e dunque anche il luogo dove si “legge” la società, la vita dei cittadini e i loro bisogni, in linea con una delle finalità più importanti del circolo Auser: educare alla cittadinanza attiva”.
“L’appuntamento sarà una buona occasione per riflettere sul ruolo e significato dei libri e della lettura: ne parleremo con il professor Daniele Garritano, sociologo Unical, autore del libro “ Una affollata solitudine” editore Carocci 2023, nel quale si dimostra che la lettura è una vera e propria azione sociale, un atto che serve ad orientarci nel mondo, un esercizio del senso del possibile, capace di ampliare gli orizzonti della Speranza così come si legge nella quarta di copertina. Porteranno la loro esperienza di docenti e/ o lettrici appassionate e caparbiamente affette dal “Vizio di leggere” Elena Hoo, Erminia Anselmo, Gilda De Caro, Anna De Vincenti, Giovanna Infusino ed Ida Vece.