Mobbing e Stalking, a Cosenza nasce il centro di ascolto UIL per le donne vittime di violenza
Lo sportello è statato inaugurato alla presenza del sindaco Franz Caruso: "lo sportello è anche l' impronta tangibile di un impegno per l'affermazione della legalità"
COSENZA – “Saluto con estrema gratitudine la nascita del Centro di ascolto UIL Mobbing e Stalking presso la Camera Sindacale di Cosenza, nata dalla sinergia tra il Coordinamento Pari Opportunità e la UIL Calabria che si inquadra a pieno titolo nell’impegno portato avanti anche dalla mia amministrazione comunale a sostegno ed a tutela delle fasce più deboli delle nostra città, di cui spesso fanno parte le donne. Una iniziativa che fa il paio con le tante messe in campo dal Centro Lanzino, che opera da diversi decenni sul territorio, e con la campagna itinerante della Polizia di Stato ” Questo non è amore”, di cui ringrazio il Questore Cannizzaro ed i suoi predecessori, finalizzata alla creazione di un contatto diretto tra le donne ed una equipe di operatori specializzati pronti a raccogliere le testimonianze dirette di chi, spesso, ha paura a denunciare o a varcare la soglia di un ufficio di Polizia”. E’ quanto ha affermato il sindaco Franz Caruso plaudendo alla nascita del nuovo importante centro a sostegno delle donne vittime di violenza.
“Sono questi punti di riferimento importanti – ha proseguito Franz Caruso – anche perché aperti alle istanze di tutte le donne di tutti i territori, in cui è possibile anche conservare l’anonimato . Si deve sapere, infatti, che è possibile avviare forme di intervento a salvaguardia delle donne vittime di violenza, anche solo con la notizia senza riferire le proprie generalità. Siamo in presenza dunque di strumenti a volte fondamentali per dare tutela alle donne, in un momento in cui la violenza su di loro è in drammatico aumento nonostante tutto quello che si sta facendo per cercare di arginare questo aberrante fenomeno, per come ci riportano i dati statistici. E’ necessario, dunque, fornire assistenza ed aiuto concreto alle donne vittime di violenza, di qualsiasi tipo, perché la violenza non è soltanto quella fisica, ma alcune volte è soprattutto morale, psicologica e si consuma nelle mura domestiche dove troppo spesso, la donna è succuba del proprio coniuge. Sono convinto, dunque, che una iniziativa come quella messa in campo dal Coordinamento Pari Opportunità e dalla UIL Calabria debba assolutamente essere sostenuta, anche perché offre il segno di una città che vuole guardare oltre, che vuole andare avanti che vuole crescere. Una società si evolve e progredisce ed una città si sviluppa se si afferma e si radica in essa il rispetto verso l’altro. Io reputo la donna uguale, anzi, se me lo consentite, superiore in alcuni casi all’uomo. Non c’è comunque da creare recinti per proteggere specie in estinzione. Ho grande rispetto della donna e sono convinto che tutti ne debbano avere.”
“Lo sportello inaugurato – conclude Franz Caruso – è anche l’ impronta tangibile di un impegno per l’affermazione della legalità che come Istituzione pubblica ho messo subito in campo perché noi siamo per la legalità che, per come ho sempre detto, insieme a trasparenza e solidarietà rappresentano i pilastri su cui poggia tutta la mia azione amministrativa. La legalità è fondamentale per far crescere una realtà territoriale ed una società e per affermare principi di civile convivenza. La libertà di chiunque è presupposto indispensabile per la democrazia e noi ci siamo impegnati affinché nella nostra città ci sia libertà e democrazia”.