Ospedale di Cosenza, ennesima storia di attese e rinvii per un paziente oncologico «un calvario»

La storia di un paziente oncologico e del calvario per la rimozione di uno stent ureterale temporaneo; ultimo dei tanti disagi vissuti nel corso degli anni

COSENZA – Un vero e proprio calvario quello vissuto da un ammalato iniziato nel lontano 20 gennaio 2016. Antonio è un 76enne, di Cosenza. La sua, è una storia di alti e bassi, cinque interventi, e vari cicli di chemioterapia eseguiti nel corso degli anni, sempre nell’ospedale ‘Annunziata’ di Cosenza per un tumore al colon al 4° stadio. Nel 2022, dopo un intervento eseguito a luglio, accertate alcune metastasi, gli è stata consigliata la chemio che doveva iniziare a settembre. A raccontare il calvario vissuto recentemente, dopo tutto quello che ha passato, è la moglie, Maria Pia: “Tra varie Tac e Pet arriviamo a gennaio 2023, quando la situazione precipita visto la metastasi all’uretere, ingrandita, che porta alla sofferenza del rene con alti valori di creatinina. Visti i tempi lunghi per essere sottoposto ad una visita urologica si decide di iniziare la chemio”.

“Ad Antonio però – spiega la moglie – che soffre di idronefrosi, viene un avvelenamento, ed inizia una sofferenza che è peggio di una tortura. Il primo maggio ci rechiamo al Pronto soccorso, dove da lì a poco, viene dimesso. Il 2 maggio finalmente riesce ad essere sottoposto ad una visita urologica e si decide l’intervento. Ma ecco il nuovo intoppo: non c’è il posto; si va in oncologia e il paziente cade nelle braccia della dottoressa“.

“Portato d’urgenza al pronto soccorso, con relazioni sia urologiche che oncologiche, che non vengono lette, il paziente doveva essere dimesso. Sono andata personalmente a sottoporre la relazione urologica al dottore, ma sono stata persino maltrattata. Il paziente però non viene dimesso ma spostato nel reparto OBI dell’ospedale Annunziata di Cosenza perché non c’è il posto. Finalmente ricoverato in reparto oncologico sempre con acute e atroci sofferenze, ad Antonio dopo le varie cure per la febbre alta, gli viene praticata una ‘urostomia temporanea‘ perché l’ospedale è sprovvisto di stent ureterale”.

Il calvario continua: “Dopo di ciò il paziente è stato rimandato a casa in attesa di uno stent metallico, che doveva arrivare dalla Cina e che sarebbe durato circa un anno. Dispositivo che, previa programmazione, sarebbe stato poi rimosso e sostituito”. “Da qui sono iniziati altri ricoveri ma una volta mancava lo stent, un’altra mancava il posto… insomma l’intervento, dopo varie peripezie, viene finalmente eseguito a fine giugno 2023, dopo tre mesi di attesa (era previsto ad aprile)”.

La sostituzione dello stent

Purtroppo però, la vicenda non finisce qui. “Oggi, 8 luglio 2024, sempre dal mese di aprile scorso, ho contattato i medici per chiedere per la rimozione e la sostituzione dello stent (che si ricorda durava un anno) ma invano. Solo a giugno è stata richiesta una Tac, il cui risultato ha confermato lo sfaldamento dello stent. Questo pertanto va rimosso e sostituito”.

“Il medico interessato – racconta ancora Maria Pia – ricomincia con altre giustificazioni: non ci sono i posti in Urologia, ci vogliono tempi biblici. Ci si attiva per trovare un posto in reparto oncologico e Antonio viene messo subito in lista, visto il recente passato. Informato il dottore addetto alla rimozione dello stent ci dice che manca lo stent metallico. E quindi? Si decide per quello di plastica, anche se tutto ciò significa che fra circa 6 mesi va rimosso, quindi 2 interventi? Il primo luglio scorso, Antonio è stato ricoverato ancora una volta nel reparto oncologico, scoprendo che manca persino lo stent di plastica e che deve essere ordinato. Sabato scorso era stato nuovamente chiamato per tale intervento, programmato, ma poi, a causa di altre urgenze, non è stato operato. Non si può arrivare a tanto e far vivere ad un ammalato tutto questo. Dov’è l’intoppo? E’ evidente che ci sono serie difficoltà per gestire quella che dovrebbe essere l’ordinaria amministrazione. Purtroppo è l’amara realtà, oggi lunedì 8 luglio, mio marito ancora deve essere sottoposto all’intervento e incrociando le dita, speriamo solo che lo faccia”.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Bonifica del Sin Crotone-Cassano-Cerchiara, Bruni: “Inaccettabile voltafaccia del governo”

REGGIO CALABRIA - "La bonifica del Sin Crotone-Cassano-Cerchiara rappresenta una delle ferite più gravi della Calabria. Questa situazione perdura da oltre vent'anni, compromettendo la...
CASTELLO-SANTA-MARIA-DEL-CEDRO

Santa Maria del Cedro ha indetto una procedura per la gestione dei beni museali

SANTA MARIA DEL CEDRO (CS) - La Giunta del Comune di Santa Maria del Cedro ha approvato con propria delibera l'indizione di una procedura...
Civica-Benemerenza-Ferrara

Civica Benemerenza al Colonnello Ferrara che ha guidato i Bersaglieri di Cosenza in Kosovo

COSENZ A- Nel corso di una partecipata cerimonia tenutasi nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, alla presenza delle autorità cittadine, il Sindaco...
genitori_Nicholas-Green

Nicholas Green, il bimbo ucciso da un proiettile in Calabria: il ricordo dopo 30...

ROMA - Nel settembre 1994 Nicholas Green era in vacanza in Italia con il padre Reginald, la madre Margaret e la sorellina Eleanor, di...
Tartaruga-bianca

In Calabria dopo sei anni è nata un’altra tartaruga bianca

ROMA - Dopo sei anni, un'altra tartaruga bianca è nata in Calabria, in una schiusa sulla costa dei Gelsomini (in provincia di Reggio Calabria),...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

“Il futuro dell’energia è connesso al futuro della civiltà”, Replanet Energy...

COSENZA - "Il futuro dell'energia è connesso al futuro della civiltà". Un concetto fondamentale quanto cruciale per un futuro ecosostenibile e incentrato sulla democrazia...

Altomonte: l’energia del “Battito animale” di Raf nell’abbraccio del Festival Euromediterraneo...

ALTOMONTE (CS) - La musica di Raf nella 'magia dell'abbraccio' di Altomonte. Si è chiuso ieri sera, il ricco cartellone del 37° Festival Euromediterraneo...

Cosenza: picchia la madre, Polizia interviene in un’abitazione di via Popilia...

COSENZA - Momenti di concitazione due giorni fa, in un appartamento di una palazzina di via Popilia dove era stato segnalato un caso di...

Casi di truffa a Cosenza e nell’hinterland, il capo della Squadra...

COSENZA - Il copione delle truffe agli anziani negli ultimi tempi, è cambiato nella modalità. I ladri, seppure siano ancora diversi i casi, non...

Paura a Mendicino, rapinato l’ufficio postale nel centro storico

MENDICINO (CS) - In una tranquilla mattina d'agosto, un colpo incredibile è stato compiuto a Mendicino dove è stato rapinato l'ufficio postale nel centro...

Tarsia: rieletto Ameruso «attenzione al turismo e case a ‘zero euro’...

TARSIA (CS) - Il sindaco di Tarsia, Roberto Ameruso, lavora tenendo presente un concetto che ritiene molto importante "dai problemi possono nascere le opportunità";...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA