Partite, film e serie TV illegali: maxi operazione contro il “pezzotto”, perquisizioni a Cosenza

Più di 22 milioni i "clienti" finali che utilizzavano lo streaming illegale. Sequestrati 2.500 canali illegali e server che gestivano la maggior parte dei segnali illeciti. Oltre 100 le persone coinvolte, perquisizioni anche a Cosenza

- Advertisement -

COSENZA – Da Catania in tutta Italia e parte dell’Europa il blitz contro il cosiddetto “Pezzotto”. La più grande e complessa operazione di polizia contro la Pirateria TV ha portato al sequestrato di oltre 2.500 canali illegali e server che gestivano la maggior parte dei segnali illeciti per un giro illegale di affari di oltre 250 milioni di euro al mese. Scoperta la più vasta organizzazione criminale transnazionale dedita alla pirateria audiovisiva che si avvaleva di una complessa infrastruttura informatica che serviva illegalmente oltre 22 milioni di utenti finali.

L’operazione della polizia, ribattezzata “Takendown“, contro la pirateria Tv e lo streaming illegale, coordinata dalla Procura di Catania è stata pianificata dalle autorità giudiziarie internazionali Eurojust ed Europol, è stata coordina operativamente del Servizio polizia postale e per la sicurezza cibernetica con il supporto della rete operativa @on (operation network), finanziata dalla commissione europea e guidata dalla Dia. Il gruppo, a cui è contestata l’associazione a delinquere a carattere transnazionale, sarebbe strutturato in maniera verticistica che poteva contare su sodali indagati per streaming illegale di contenuti audiovisivi mediante Iptv, accesso abusivo a sistema informatico, frode informatica e riciclaggio. Per tentare di eludere accertamenti, gli indagati avrebbero fatto uso di applicazioni di messaggistica crittografata, identità fittizie e documenti falsi, utilizzati anche per l’intestazione di utenze telefoniche, di carte di credito, di abbonamenti televisivi e noleggio di server.

Il pezzotto utilizzato da oltre 22 milioni di utenti finali

Erano oltre 22 milioni i “clienti” finali, secondo la Procura di Catania, che utilizzavano lo streaming illegale. L’operazione ha permesso di smantellata una complessa, estesa e capillare infrastruttura informatica he fatturava circa 3 miliardi di euro l’anno. Come spiegato dagli investigatori “provoca oltre dieci miliardi di euro di danno economico alle aziende che gestiscono Pay Tv“. Secondo l’accusa, con un sofisticato sistema informatico, quello delle Iptv illegali, “venivano illegalmente captati e rivenduti i palinsesti live ed i contenuti on demand protetti da diritti televisivi, di proprietà delle più note piattaforme televisive nazionali ed internazionali, come Sky, Dazn, Mediaset, Amazon Prime, Netflix, Paramount e Disney+“.

Pirateria TV pezzotto

lotta al pezzotto: Perquisizioni anche a Cosenza

Perquisizioni in numerose città italiane da parte della polizia postale: 89 in 15 regioni italiane e 14, con la collaborazione della polizia locale, in Regno Unito, Olanda, Svezia, Svizzera, Romania, Croazia e Cina, nei confronti di 102 persone. La polizia croata ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di undici indagati. Queste le città italiane in cui sono state eseguite le perquisizioni: Catania, Napoli, Bari, Palermo, Messina, Siracusa, Agrigento, Lecce, Taranto, Foggia, Brindisi, Frosinone, Roma, Latina, Cosenza, Salerno, Avellino, Caserta, Matera, Mantova, Milano, Monza-Brianza, Brescia, Torino, Alessandria, Firenze, Massa Carrara, Siena, Livorno, Pisa, Lucca, Reggio Emilia, Ferrara, Bologna, Rimini, Sud-Sardegna, Treviso, Genova, Chieti, Perugia, Macerata.

Sedi estere e server in Romania e Hong Kong

La polizia postale ha individuato le sedi estere, in Romania e ad Hong Kong, dove sono stati rintracciati 9 server attraverso i quali veniva diffuso in tutta Europa il segnale audiovisivo pirata, che sono stati “spenti”. Sono stati, inoltre rintracciati in Inghilterra ed in Olanda tre amministratori di livello superiore della struttura informatica investigata ed 80 pannelli di controllo dei flussi streaming per i vari canali (Iptv) nella disponibilità degli indagati sull’intero territorio nazionale. Nel corso delle perquisizioni sono state sequestrate, in quanto ritenute profitto dei reati consumati, criptovalute per oltre 1.650.000 di euro e denaro contanti per oltre 40.000 euro.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Carovana-della-prevenzione-Cosenza

Arriva nel Cosentino la ‘Carovana della prevenzione’ contro i tumori delle donne

COSENZA - Oltre duemila mammografie eseguite in luoghi lontani dagli ospedali e dai centri diagnostici: sono i numeri del progetto "Carovana della Prevenzione" di...
Commissione-Bilancio

La Calabria approva il DEFR: “Economia in crescita, diventiamo terra di opportunità”

CATANZARO - Lo scorso anno la Calabria ha registrato una ripresa economica significativa, con una crescita del PIL dell'1,2%, e in proiezione la Regione...

Morto Giuseppe Morabito, il calabrese imputato per il sequestro di Cristina Mazzotti

COMO  - Giuseppe Morabito, 80 anni, nato ad Africo ma residente a Tradate, nel Varesotto, imputato al processo in corso davanti alla corte d'Assise...

Torano, la minoranza attacca: “Sindaco rinconfermato ma nulla è cambiato”

TORANO (CS) - "La stasi di Raimondo. Dov’è la trasparenza tanto sbandierata? Sono ormai passati più di sei mesi da quando l’attuale sindaco di...

Picchia e umilia moglie e figlie per 30 anni: arrestato 58enne violento nel Cosentino

ACQUAFORMOSA (CS) - Avrebbe per oltre 30 anni maltrattato la moglie senza risparmiare anche le figlie, all'epoca ancora minorenni. Un operaio di 58 anni...

Social

90,363FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,776FollowerSegui
2,630IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Meta down: problemi agli account di Facebook, WhatsApp e Instagram in...

COSENZA - Meta down in Italia oggi mercoledì 11 dicembre 2024. In queste ultime ore milioni di utenti di Meta non riescono ad accedere...

Maxi Concorso Scuola: 13.247 posti per primaria e secondaria e 5.785...

COSENZA - Concorso Scuola PNRR 2: Il Ministero dell’istruzione e del merito (MIUR) ha autorizzato, per l’anno scolastico 2024/2025, l’avvio delle procedure concorsuali per...

Scende da un autobus e viene travolto da un’auto sulla Statale...

CROTONE - Era appena sceso da un autobus di linea insieme ad un amico, quando un'auto lo ha travolto e si è poi dileguata...

Poste italiane assume nuovi portalettere in tutta Italia. Basta il diploma,...

COSENZA - Poste Italiane assume nuovi portalettere in diverse regioni italiane. È possibile inviare la propria candidatura cliccando su questo link entro e non...

Fuscaldo, rischio perdita sostanze pericolose da un vagone cisterna. Intervento dei...

FISCALDO (CS) - Su richiesta dei tecnici della Rete ferroviaria Italiana, squadre dei vigili del fuoco del Comando di Cosenza, distaccamento di Paola, con...

Simula una rapina per appropriarsi dei soldi. Arrestata l’ex direttrice dell’ufficio...

PETILIA POLICASTRO (KR) - I carabinieri della Compagnia di Petilia Policastro, questa mattina, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari e un sequestro...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA