Passaporto negli uffici postali. Da oggi anche a Cosenza città e in 141 comuni della provincia
Il passaporto elettronico si potrà richiedere anche negli uffici postali a Cosenza città oltre che in 141 comuni della provincia sotto i 15mila abitanti
COSENZA – Il passaporto negli uffici postali: da oggi anche a Cosenza città oltre che in 141 comuni della provincia sotto i 15mila abitanti. Il nuovo servizio di richiesta e rinnovo dei passaporti elettronici negli uffici postali continua la sua crescita. Si arricchisce ulteriormente, quindi, anche il numero delle città nelle quali, grazie all’accordo tra Poste Italiane e il Ministero dell’Interno, residenti e domiciliati possono prenotare un appuntamento in ufficio postale e presentare la documentazione per il passaporto direttamente allo sportello. In parallelo prosegue il servizio di estensione del servizio nei piccoli comuni coinvolti nel progetto Polis, con il rilascio o il rinnovo del passaporto attivo anche in altri 141 uffici postali dei comuni con meno di 15mila abitanti della provincia di Cosenza. Con il tempo anche gli uffici postali di tutti i comuni, anche superiori ai 15mila abitanti, saranno abilitati dal servizio.
Passaporto negli uffici postali: come richiederlo
Effettuare la richiesta è semplice
. Basterà consegnare all’operatore dell’ufficio postale del proprio comune un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie, pagare il bollettino di 42,50 euro e una marca da bollo da 73,50 euro. In caso di rinnovo bisognerà consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento. Grazie alla piattaforma tecnologica, l’operatore raccoglierà le informazioni e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione all’ufficio di Polizia di riferimento. Il nuovo passaporto potrà essere consegnato da Poste Italiane direttamente a casa del richiedente.
Come richiedere il Passaporto Elettronico
Per effettuare la richiesta devi essere residente/domiciliato presso uno dei Comuni abilitati. Verifica se il tuo Comune è abilitato e in quali Uffici Postali è attivo il servizio. Per alcuni uffici è obbligatoria la prenotazione (per ogni singola prenotazione potrà essere effettuate una sola richiesta).
Porta con te
- Due foto a colori identiche e recenti (non più di 6 mesi), frontali, a volto scoperto e a sfondo bianco, conformi alla normativa ICAO (esempio.pdf)
- Il contrassegno telematico – acquistabile nelle rivendite di valori bollati o nelle tabaccherie – relativo al contributo amministrativo di 73,50 euro
- Attestazione di versamento di 42,50 euro, effettuato a nome di chi richiede il passaporto tramite bollettino postale di conto corrente n. 67422808, intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro con la seguente causale: “Importo per il rilascio del passaporto elettronico”
- Carta di identità – o documento di riconoscimento equipollente – del richiedente in corso di validità
- Copia del documento d’identità
- In caso di rinnovo, il vecchio passaporto o la copia della denuncia di furto o smarrimento dello stesso
- Il Modulo di attestazione del domicilio (file .pdf) nel caso in cui sia domiciliato in un comune con un ufficio abilitato al servizio
Nel caso di richiesta per minori porta anche:
- Carta di identità – o documento di riconoscimento equipollente – dei genitori in corso di validità
- Copia del documento di identità in corso di validità dei genitori
- eventuale Atto di assenso (file.pdf), nel caso in cui un genitore sia assente
- eventuale Certificazione di responsabilità genitoriale (file.pdf), nel caso di unico genitore
- eventuale Estratto dell’atto di nascita con evidenza del nome dei genitori nel caso in cui gli stessi facciano richiesta per un minore appartenente a famiglia omogenitoriale
I servizi Polis nei 417 comuni calabresi
La novità, partita nei mesi scorsi in provincia di Bologna viene quindi estesa progressivamente a tutto il territorio nazionale e in particolare ai 417 uffici postali della Calabria. Il servizio di rilascio del passaporto si aggiunge agli altri già attivi nelle sedi Polis, dove è possibile ritirare certificati anagrafici e di stato civile, previdenziali e per le pratiche di volontaria giurisdizione. Poste Italiane ha raggiunto con largo anticipo i suoi obiettivi di lancio dei nuovi servizi digitali, con l’avvio di oltre 3.000 interventi, dei quali oltre 2.200 già terminati. Più di 23.000, invece, sono state le pratiche già concluse in circa 2.900 uffici postali e, di queste, circa 3.500 riguardano proprio il servizio passaporti. Numeri decisamente in crescita, che confermano l’importanza della trasformazione digitale compiuta dall’Azienda che, attraverso l’innovazione e la capillarità della sua rete, punta a favorire il processo di inclusione del Paese.
L’obiettivo di Polis è quello di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del Paese, superare il digital divide, sostenere la crescita delle comunità periferiche rendendo facile ai cittadini l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione. Il progetto, finanziato con i fondi nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNNR, permetterà entro il 2026 a Poste Italiane di dare un nuovo volto ai 7mila uffici postali dei piccoli centri, di cui 417 in Calabria e prevede un investimento complessivo di 1,2 miliardi di euro, finanziato per 800 milioni con risorse del Piano complementare al PNRR (Dl 59/2021), mentre gli altri 400 milioni sono a carico dell’Azienda.