Presunti maltrattamenti: migliora il bimbo di 3 anni e mezzo. Trasferito nella degenza ordinaria

Il piccolo è stato trasferito nel reparto di degenza in chirurgia pediatrica. Proseguono le indagini dei carabinieri mentre la nonna nega qualsiasi violenza "avete rovinato una famiglia"

- Advertisement -

COSENZA – Sta meglio, anche se la prognosi resta riservata, ed ha lasciato il reparto di terapia intensiva il piccolo di tre anni e mezzo ricoverato da alcuni giorni all’Annunziata con lesioni, traumi ed un grave edema ai testicoli. Ieri il piccolo è stato trasferito nel reparto di degenza in chirurgia pediatrica. Nel frattempo le indagini dei carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Paola, vanno avanti. Si indaga per lesioni e maltrattamenti mentre la famiglia nega qualsiasi azione violenta sul piccolo, con la nonna che si è difesa attaccando alcuni articoli di stampa e inveendo contro il primario come riportato in un video della TGR: “avete rovinato una famiglia – dice alle telecamere la donna – facendo uscire notizie dove io avrei massacrato di palate mio nipote e ricoverato in fin di vita mentre è nella stanza con la mamma. Mi deve spiegare il dottore dive è in fin di vita mio nipote“.

Il bimbo era già arrivato da Paola al pronto soccorso di Cosenza il 19 gennaio con alcuni ematomi sul volto e gonfiore ai genitali. I medici dello Spoke di Paola-Cetraro avevano disposto ulteriori accertamenti trasferendolo a Cosenza in chirurgia pediatrica, ma la madre aveva firmato le dimissioni volontarie riportando a casa il bambino che vie a Paola. Dopo cinque giorni la donna ha riportato il bambino in ospedale a Paola. Viene disposto un nuovo trasferimento a Cosenza in ambulanza e questa volta nel reparto di terapia intensiva dove il piccolo è rimasto in coma farmacologico e in condizioni critiche. Al piccolo viene eseguita una tac. Qui è stata riscontrata anche una lesione polmonare, una costola rotta oltre a diverse contusioni e graffi sul volto e l’edema ai genitali.

I sanitari hanno quindi avvertito i carabinieri che stanno indagando per capire il contesto e la dinamica  di quanto accaduto (acquisite le cartelle cliniche). È poi emersa anche la notizia del fratellino più piccolo, ingessato ad un braccio a dicembre a Cetraro per una frattura e poi tornato a casa. Una vicenda complessa e delicata, ancora tutta da chiarire mentre al momento la notizia più bella riguarda le migliorate condizioni del bambino.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Consiglio comunale Cosenza

Cosenza, ok al regolamento del Tavolo sulle disabilità. Ciacco: “Tradurrà istanze in azioni concrete”

COSENZA - A Palazzo dei Bruzi, ieri, il Consiglio comunale ha approvato il Regolamento del Tavolo tecnico sulle disabilità. Ad illustrarlo il Presidente della...
Droga

Nascondeva in casa oltre 2 chili tra marijuana e cocaina. In carcere un 32enne

REGGIO CALABRIA - Nascondeva in casa oltre due chili di droga tra marijuana e cocaina: un cittadino di nazionalità algerina, di 32 anni, è...
Pronto-Soccorso-Annunziata-Cosenza_dottor Ricchio

Il dottor Ricchio, di Montalto Uffugo, è il nuovo primario del pronto soccorso di...

MONTALTO UFFUGO (CS) - La nomina di Roberto Ricchio a nuovo primario del Pronto soccorso dell’Ospedale “Annunziata” di Cosenza fa eco su tutto il...
ritardi-paola

Ancora rallentamenti sulla linea Salerno-Reggio. I viaggiatori: “A Paola situazione frequente”

PAOLA (CS) - Dopo i rallentamenti dovuti a maltempo e questioni tecniche di ieri, anche stamattina la linea ferroviaria Salerno-Reggio Calabria è stata colpita...
Prendocasa

«Immobilismo sull’emergenza casa. Il delegato al patrimonio Costanzo e l’assessora Buffone si dimettano»

COSENZA - «Ormai da troppo tempo denunciamo pubblicamente la gravissima mancanza di azioni concrete da parte dell'amministrazione comunale di Cosenza in merito alla questione...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Nascondeva in casa oltre 2 chili tra marijuana e cocaina. In...

REGGIO CALABRIA - Nascondeva in casa oltre due chili di droga tra marijuana e cocaina: un cittadino di nazionalità algerina, di 32 anni, è...

Calabrese detenuto per una rapina di appena 55 anni si suicida...

VIGEVANO (PV) - Si chiamava Salvatore Rosano aveva 55 anni ed era di origini calabresi il detenuto che si é suicidato impiccandosi nella sua...

Maturità 2025, ecco le materie d’esame: latino al Classico, matematica allo...

COSENZA - Pubblicate le materie della seconda prova scritta per la Maturità 2025. Latino al Liceo classico, Matematica al Liceo scientifico; Lingua e cultura...

Furti d’acqua: i carabinieri scoprono sette allacci abusivi ad uso agricolo...

ROCCA DI NETO (KR) - I carabinieri della Compagnia di Crotone, insieme al consorzio di bonifica “Calabria”,  stanno effettuando un’attività di controllo capillare iniziata...

Cosenza: nascosto in un sacco della spazzatura tenta di evadere dal...

COSENZA - Sventato dagli agenti della polizia penitenziaria, ma anche dalla fondamentale collaborazione di alcuni detenuti, un tentativo di fuga. È accaduto nei giorni...

Un centro accoglienza immigrati a San Marco Argentano. Mons. Rega «accogliamo...

SAN MARCO ARGENTANO (CS) - «Carissimi cittadini di San Marco Argentano, vivo con voi da un paio d’anni ed ho potuto notare la vostra buona...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA