Provincia di Cosenza, aperti gli sportelli linguistici in lingua albanese e occitana
L'apertura dei nuovi sportelli nella sede istituzionale dell'ente «Un passo avanti verso l’inclusione e la valorizzazione delle culture locali»
COSENZA – La Provincia di Cosenza ha inaugurato oggi, presso la propria sede istituzionale, l’apertura di nuovi sportelli linguistici dedicati alle comunità albanese e occitana presenti sul territorio. In un’ottica di inclusione sociale e valorizzazione delle diversità culturali, questi sportelli si propongono di facilitare l’accesso ai servizi pubblici e promuovere l’integrazione linguistica. L’iniziativa nasce dalla volontà di supportare le comunità linguistiche minoritarie, riconoscendo il loro valore culturale e il contributo che apportano alla società locale. Gli sportelli linguistici saranno una risorsa fondamentale per coloro che desiderano ricevere informazioni, assistenza e supporto in lingua albanese e occitana, permettendo così una maggiore partecipazione e inclusione nella vita comunitaria.
Gli sportelli linguistici sono ubicati presso la sede istituzionale della Provincia di Cosenza, in Piazza XV Marzo. Gli operatori saranno a disposizione per fornire assistenza ai cittadini interessati, interagendo nella loro lingua madre e lavoreranno in raccordo con gli Sportelli Linguistici comunali.
I nuovi sportelli
«Rappresentano un importante passo avanti per la nostra provincia, verso l’inclusione e la valorizzazione delle culture locali » – ha dichiarato la Presidente Rosaria Succurro, aggiungendo che «vogliamo garantire che tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro lingua madre, possano accedere ai servizi e sentirsi parte integrante della comunità. Questa iniziativa è un segnale forte della nostra apertura verso le diverse culture che compongono il nostro territorio».
Succurro ha ringraziato il consigliere provinciale delegato alle Minoranze Linguistiche e Sindaco di Spezzano Albanese, Ferdinando Nociti, presente alla Cerimonia di inaugurazione, «per l’impegno profuso nella realizzazione del progetto», sottolineando peraltro «il grande impegno di tutti i sindaci dei paesi di lingua albanese e occitana, presenti nel territorio provinciale, per la valorizzazione e la salvaguardia delle loro lingue e culture. Un impegno collettivo e una sinergia con l’Ente Provincia che rappresenta una testimonianza preziosa della vitalità delle comunità albanesi e occitane, contribuendo a preservare un patrimonio culturale unico e inestimabile».