Referendum, vince il no alla fusione. M5S: “Sbagliato il percorso imposto dall’alto”

"La maggioranza Occhiuto deve ascoltare con attenzione il messaggio lanciato dai cittadini e ripensare completamente il progetto", dichiarano i pentastellati calabresi

- Advertisement -

REGGIO CALABRIA – “Le fusioni sono processi lunghi e complessi, che non si possono liquidare con proposte frettolose e calate dall’alto. Presuppongono partecipazione, comprensione e ascolto. Il voto di ieri parla chiaro. I cittadini di Cosenza, Rende e Castrolibero hanno espresso un giudizio inequivocabile, seppur in modo silenzioso, sul progetto di fusione dei tre comuni”. A dirlo in una nota il consigliere regionale del M5S Davide Tavernise. La bassissima affluenza registrata al referendum, con una partecipazione inferiore al 27%, rappresenta un segnale chiaro e inconfondibile: le comunità locali non si sono sentite coinvolte né rappresentate da questo processo.

Questa bassissima affluenza può essere interpretata in due modi: come semplice disinteresse, ma anche come una presa di posizione netta contro un progetto che appare imposto dall’alto, senza un adeguato coinvolgimento delle tre comunità. Come ho già avuto modo di specificare, la legge sulla fusione presenta delle gravi lacune e non garantisce una reale partecipazione democratica. La mia proposta di legge, che prevedeva una modifica del referendum e un maggiore coinvolgimento dei tre Consigli Comunali, è stata ignorata dall’esecutivo. Così come non è stato dato alcun valore al mio voto di astensione in Aula.

La maggioranza Occhiuto deve ascoltare con attenzione il messaggio lanciato dai cittadini e ripensare completamente il progetto di fusione. Se si vuole andare avanti è necessario avviare un nuovo percorso di confronto e partecipazione che coinvolga tutti i soggetti interessati, garantendo trasparenza e democraticità. Chiediamo al presidente della Giunta regionale di rispettare la volontà popolare e di sospendere ogni iniziativa che possa ledere l’identità e le specificità delle nostre comunità che, numeri alla mano, non si sentono rappresentati da questo progetto. La bassissima affluenza al referendum rappresenta una sconfitta per la democrazia e un monito per le istituzioni. È urgente ristabilire un rapporto di fiducia con i cittadini, coinvolgendoli attivamente nelle decisioni che riguardano il loro futuro”.

Anna Laura Orrico: “ne esce una comunità divisa”

“I (pochi) cittadini dell’area urbana che sono andati a votare al referendum per la città unica Cosenza-Rende-Castrolibero si sono espressi per il no. No ad un progetto imposto dall’alto, privo di ogni ascolto delle tre comunità e delle rispettive assise cittadine: figurarsi che a Rende c’è ancora il commissariamento”. Lo scrive sui propri canali social la deputata del Movimento 5 stelle Anna Laura Orrico.

“Un progetto di città unica che – prosegue Orrico -, come avevo più volte denunciato, è sempre stato carente di visione politica su cosa e come sarebbe dovuta essere la città unica. Frettoloso, dal sapore elettorale, costruito male. Vince l’astensionismo, tre su quattro hanno disertato le urne, che restituisce l’incapacità dei promotori di stimolare la partecipazione dei cittadini i quali, dal canto loro, hanno percepito il percorso come un dialogo fra gruppi di interesse, poco interessati però agli affanni quotidiani delle famiglie dell’area urbana a meno che non siano famiglie politiche. Ecco a voi la città divisa.

Siamo curiosi di capire se – conclude l’esponente pentastellata –  almeno questa volta verrà rispettata la decisione emersa (sappiamo bene che qualcuno del centrodestra è abituato a sovvertire gli esiti elettorali, vedi le ultime politiche) oppure se i padroni del vapore, di tutti i colori politici, capiranno come processi del genere richiedono ascolto e rispetto, a partire dal basso. Sappiano, in caso contrario, che dall’altra parte, insieme alle persone comuni, ci saremo anche noi. Ci siamo abituati”.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

farmacia jorio

Si è spento Antonio Jorio, farmacista amatissimo dalla comunità cosentina e rendese

RENDE - Si è spento nella notte, a Rende, Antonio Jorio, farmacista stimato per essersi adoperato, nel corso degli anni, per il benessere degli...

Catanzaro, Fumarola (Cisl): «pensiamo che questa manovra non era da sciopero generale»

CATANZARO – “Noi pensiamo che questa manovra non era da sciopero generale, perché rispetto alle nostre richieste che abbiamo messo nero su bianco già...
discarica scala coeli

Il caso della discarica di Scala Coeli approda in Commissione europea

SCALA COELI (CS) - La discarica di Scala Coeli in Commissione europea, e Pasquale Tridico, capo delegazione del Movimento Cinque Stelle al Parlamento europeo,...

Cosenza: con l’obbligo di dimora a Casali del Manco, fermato a piazza Zumbini. Arrestato...

COSENZA - Il personale della sezione Radiomobile dei carabinieri di Cosenza, nel primo pomeriggio di ieri, durante il servizio di pattuglia ha notato un...
rete neonazista

Fermata un rete neonazista pronta a fare attentati: 12 arresti e 25 indagati. Perquisizioni...

BOLOGNA - La polizia ha eseguito 12 misure cautelari in carcere, emesse dal Gip del Tribunale di Bologna, su richiesta della locale Procura della...

Social

89,852FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,776FollowerSegui
2,620IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Intervento al cuore per Occhiuto “perfettamente riuscito”. La prognosi resta riservata

CATANZARO - Nella mattinata odierna il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, è stato sottoposto ad un intervento di cardiochirurgia. Il governatore, prima di...

Referendum città unica, dopo il voto quali scenari urbani? Il dibattito...

COSENZA - L'associazione politico-culturale Controcorrente organizza una manifestazione sul tema “Dopo il voto: scenari urbani”. L’incontro è previsto giovedì 5 dicembre alle ore 17.00...

Narcotraffico, processo ai portuali infedeli che collaboravano con i clan: 25...

REGGIO CALABRIA - 25 condanne per un totale di 236 anni di carcere. E' questa la sentenza di condanna emessa ieri dal gup del...

Morte del filosofo Gianni Vattimo, spunta una nuova erede: è una...

TORINO - Quattro mesi dopo la sentenza che aveva dichiarato Simone Caminada indegno a succedere al compagno di vita Gianni Vattimo, spostando la destinazione...

Giovane calabrese trovata impiccata nella doccia di casa a Caldiero: indagato...

CALDIERO (VR) - E' giallo sulla morte della donna di 27 anni, Cristina Pugliese originaria di Marina di Gioiosa Ionica, nel reggino, trovata impiccata...

Cosenza, acqua maleodorante in via Martorelli e via Lanzino: task force...

COSENZA - La seduta del Consiglio Comunale di Cosenza, ieri pomeriggio, è stata aperta dalla trattazione del primo punto all'ordine del giorno: l'interrogazione urgente...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA