Rende, gara d’appalto per affidare il servizio di ‘canile rifugio’ nei prossimi tre anni
Prevista una spesa per l’intero triennio (con possibilità di rinnovo per un altro anno) di circa 1,7 milioni di euro. Al momento sono 433 i cani randagi sotto la responsabilità del Comune
RENDE – Con determina dirigenziale, il Comune di Rende ha indetto una gara d’appalto per l’affidamento del servizio di Canile rifugio. Come stabilito dalla legge i Comuni devono assicurare il servizio di custodia, gestione e mantenimento dei cani/gatti abbandonati nel territorio comunale “al fine di scongiurare sia il fenomeno del randagismo e sia pericoli per la sicurezza e di igiene pubblica”. Di fatto il Comune di Rende non può garantire il servizio in modo diretto, per la mancanza di idonee strutture e carenza di personale dotato di adeguata qualifica.
L’attuale servizio, affidato con regolare gara d’appalto, è gestito da una struttura di Rocca di Neto, nel Crotonese, dove sono attualmente “ricoverati” 433 cani. La convezione è però in scadenza. Per questo il Comune ha indetto una nuova gara per l’affidamento del canile rifugio che prevede una durata contrattuale di tre anni con facoltà di rinnovo per un altro anno.
I costi del Comune per i cani randagi
Il Comune ha stimato una custodia e mantenimento di circa 450 cani all’interno del canile rifugio. Fino a 300 cani, il costo per singolo animale è di circa 900 euro all’anno (per un totale di 328mila euro per circa 300 cani) e che riguardano ovviamente cibo, medicinali e benessere del cane. A questi vanno aggiunti i costi della manodopera delle persone che lavorano nel canile rifugio e che per circa 450 cani, è stimato in 189mila euro. Ne deriva, dunque, che la spesa presunta annua ammonta ad circa 587mila euro e che per l’intero triennio è pari ad 1,7 milioni di euro (IVA inclusa). Soldi che verranno utilizzati dal Bilancio Pluriennale 2025 – 2027.
L’appalto e il contratto
Le finalità dell’appalto e del contratto riguarderà l’affidamento del servizio di custodia e di mantenimento dei cani randagi di proprietà comunale e di quelli che saranno catturati sul territorio comunale, l’affidamento del servizio di accoglienza, alloggiamento e mantenimento in un canile rifugio dei cani randagi catturati sul territorio comunale per la durata di tre anni. Il servizio verrà aggiudicato alla ditta che, avendo dichiarato di accettare tutte le condizioni previste dal Disciplinare di Gara e dai relativi allegati, risulti in possesso di tutti i requisiti di ammissione alla gara e presentati l’offerta economicamente più vantaggiosa per l’Amministrazione, sulla scorta di quanto indicato negli atti di gara. Le domande di partecipazione dovranno pervenire al Comune entro il termine perentorio di 30 giorni dalla data di pubblicazione all’Albo Pretorio e sul sito internet del Comune ovvero entro il 26 marzo 2025.