Rende: raffica di multe al mercato del giovedì. Cittadini infuriati “i parcheggi erano gratis il giovedì mattina”
Alla richiesta di spiegazioni da parte dei cittadini i vigili hanno replicato "da oggi, anche durante lo svolgimento del mercato, si dovrà pagare il parcheggio se le auto sostano sulle strisce blu"
RENDE – Diverse le segnalazioni giunte alla nostra redazione su quanto accaduto questa mattina al mercato settimanale a Rende, che si svolge ogni giovedì mattina nell’area del Museo del Presente, alle spalle del Centro Commerciale Metropolis. Vigili urbani e ausiliari del traffico hanno controllato le auto parcheggiato sulle strisce blu che costeggiano l’area mercatale, sanzionando quelle che non avevano l’apposito contrassegno per il pagamento del parcheggio. Chi si è accorto dei controlli è riuscito in tempo a pagare il bollino, ma chi era già all’interno del mercato ha trovato la muta.
“Il giovedì mattina è sempre stato concesso il parcheggio gratuito”
Come questo cittadino che racconta alla nostra redazione «erano praticamente tutte senza contrassegno di pagamento, compresa la mia perchè quando c’è il mercato il giovedì mattina è sempre stato concesso parcheggiare gratis per andare tra le bancarelle a comprare qualcosa, anche perchè nella zona i parcheggi sono quasi tutti a pagamento, a meno chè non si parcheggi a chilometri di distanza e, in fondo, si tratta di pochi minuti di sosta per comprare qualcosa. Alle mie richieste di spiegazione sulle sanzioni alle auto, un vigile urbano mi ha detto che per disposizioni ricevute a partire da oggi, anche durante lo svolgimento del mercato, si dovrà pagare il parcheggio se le auto sostano sulle strisce blu“.
Sulla vicenda è intervenuto anche l’ex assessore al Comune di Rende Domenico Ziccarelli, che ha duramente commentato l’accaduto. “Stamattina – scrive- ho visto gli ausiliari del traffico ed i vigili urbani controllare le auto, per fare multe, per pochi minuti di sosta, giusto il tempo di comprare qualcosa. Noi nei nostri due mandati, non abbiamo mai il giovedì fatto questo, naturalmente c’è stata la presenza dei vigili urbani per regolare il traffico, ma mai abbiamo pensato di fare cassa con le famiglie che per risparmiare vanno al mercato. Fra l’altro quella è una zona che a parte i pullman di linea è trafficata poco dalle auto. Purtroppo la presenza dei commissari è dannosa per tanti aspetti, questi sono dei burocrati, non sono amministratori eletti, e di conseguenza poco se ne fregano dei cittadini e degli ambulanti, mi auguro che rivedano questo loro modo persecutorio verso le fasce più deboli. D’altra parte loro la spesa non la fanno al mercato”.