Fase 2 settore Automotive, Andrea Algieri: “trasformazione evidente ma sono fiducioso”

Tra i settori che hanno vissuto riduzioni pesanti a causa della pandemia c’è quello automobilistico. Mai nella storia dell’auto si erano registrati cali così pesanti nelle immatricolazioni e in un periodo così breve. Ma ora le attività provano a rialzarsi

RENDE – Una crisi pesante che potrebbe far nascere lo stimolo per porre le basi del rilancio del settore guardando al futuro, specialmente in termini di sostenibilità e innovazione. Il primo mese di lockdown, in tutta l’Europa, ha visto un calo delle immatricolazioni del 76% rispetto all’anno precedente, con punte del -96,5% in Italia per un settore che contribuisce per il 7% al Pil italiano, al 12% delle sue esportazioni totali. Per non parlare dell’impiego di migliaia di lavoratori che operano nel comparto. Lo Stato di fronte a questa situazione, attraverso il decreto liquidità, ha annunciato l’inserimento di condizioni affinché i prestiti siano vincolati, tra l’altro, al mantenimento dei livelli occupazionali in Italia, al blocco delle delocalizzazioni e alla conferma dei 5 miliardi di euro di investimenti in Italia precedentemente annunciati.

Anche nella provincia di Cosenza si parla di un calo del 90% rispetto agli stessi mesi dello scorso anno: “noi di Algieri Auto, concessionaria Land Rover – spiega Andrea Algieri – avevamo già intrapreso un percorso di ‘digital transformation‘, quindi c’è stata un’accelerata sotto questo aspetto e abbiamo cercato di adattarci al meglio al periodo. In questa Fase 2 stiamo riprendendo con tanta fiducia. C’è stata una trasformazione evidente del settore e stiamo cercando di adeguarci”.

Cosa è cambiato?

Andrea Algieri spiega: “sicuramente l’approccio con il cliente visto il mantenimento della distanza. Si parte oggi da un test drive virtuale per far vedere tutte le caratteristiche attraverso video e immagini mentre le prove su strada vengono fatte solo dal cliente. Certo, nel momento in cui si entra nel salone, il cliente è tranquillo perché abbiamo adottato tutte le misure necessarie: dagli igienizzanti alla sanificazione che avviene anche più volte al giorno, sia degli ambienti che dei veicoli”.

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“Sono fiducioso, dobbiamo adeguarci e dobbiamo farlo al meglio. E anche in questo periodo il lancio di nuove auto deve essere fatto nel miglior modo possibile. Ad esempio stiamo presentando la nuova Land Rover Defender, che mantiene i suoi tratti distintivi ma rinnovata con elementi moderni”. Dalle superfici levigate agli sbalzi ridotti, dal portellone incernierato lateralmente ai fari a LED, passando per un fascione anteriore meno spigoloso rispetto al passato.

“Siamo passati da una presentazione reale ad una virtuale – spiega Andrea Algieri – ad inviare via mail una presentazione completa con tutte le caratteristiche e i video di presentazione. Modi alternativi di proposta che speriamo possano far ripartire al meglio non solo il settore Automotive, in cui la figura del cliente ha un ruolo decisamente importante, soprattutto negli ultimi anni, diventando sempre più esigente e attento ai più piccoli particolari, ma tutti i settori del nostro Paese”.