“Reset”, scontro sulla sede del processo. Antoniozzi «ho sollecitato Nordio, si svolga a Cosenza»
Scontro sulla sede del maxi processo sulle cosche cosentine dopo l'inagibilità dell'aula Bunker di Lamezia terme la decisione della Corte di Appello di Catanzaro di disporre la celebrazione del processo nell’aula bunker di Castrovillari.
COSENZA – “La presidente della Corte di assise di Cosenza, Paola Lucente, che non ho il piacere di conoscere, ha brillantemente esposto l’agibilità del Tribunale di Cosenza a celebrare il processo Reset“. Lo afferma il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi in merito allo scontro che si è aperto su dove far svolgere il maxi processo sulle cosche cosentine, dopo l’inagibilità dell’aula Bunker di Lamezia terme a seguito dell’alluvione e la decisione dell’Ufficio di Presidenza della Corte di Appello di Catanzaro di disporre la celebrazione del processo nell’aula bunker di Castrovillari. “Insieme alla presidente Lucente – afferma Antonionzzi – il consiglio dell’ordine degli avvocati e la camera penale, dichiarando lo stato di agitazione, hanno reiterato la richiesta alla Corte di appello di Catanzaro affinché, piuttosto che Castrovillari, questo processo, che riguarda presunti esponenti della criminalità cosentina, si svolga nel capoluogo“.
“Ho sollecitato il ministro Nordio sul punto ma continuo a confidare in una soluzione ragionevole da parte della Corte di appello, atteso che il tribunale della mia città è in grado di ospitare il processo. Condivido l’appello del consiglio dell’ordine degli avvocati cui va il mio sostegno, consapevole che i diritti della difesa ma in questo caso anche delle parti civili) non siano astrazioni. Ritengo che la corte di appello di Catanzaro – conclude Antoniozzi – possa agire in conformità alle prescrizioni di legge ed evitando uno scontro tra le parti di cui non si avverte il bisogno.
“Reset”, domani conferenza stampa la Camera Penale di Cosenza
Intanto domani la Camera Penale “Avvocato Fausto Gullo” di Cosenza ha convocato per domani pomeriggio alle 14:45 una conferenza stampa sul tema “Cosa impedisce, veramente, la celebrazione del processo Reset” nel Palazzo di giustizia di Cosenza”. La conferenza stampa si terrà nella Biblioteca “Arnoni” del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza. La Camera Penale di Cosenza spiega nella nota che “il Tribunale di Cosenza gode di aule di dimensioni e caratteristiche tali da consentire di evitare le trasferte dispendiose, presso le quali, in passato sono stati celebrati maxiprocessi come Missing, Tela del ragno, ed ancor prima, Twister e Tamburo. È giocoforza che la implementazione delle attrezzature già presenti nelle aule è meno dispendiosa rispetto alle trasferte che i collegi penali, le Corti di Assise e tutte le parti processuali sono costrette ad effettuare”.