Rosa dopo il ritardo si era convinta di essere incinta. Il legale: “mamma e sorella distrutte”

È quanto si riporta nell'ordinanza di convalida di arresto della donna di 51 anni, di Cosenza, che nel pomeriggio del 21 gennaio scorso ha rapito una neonata

- Advertisement -

(ANSA) – COSENZA, 27 GEN – “Nel mese di maggio 2024, a fronte dell’assenza di ciclo mestruale che si prolungava da due mesi, l’indagata si convinceva di essere rimasta incinta e di ciò informava il marito, che era in procinto di partire per la Nigeria, a seguito della morte della madre; da questo momento la Vespa non cercava riscontri clinici a tale ‘autodiagnosi’, non recandosi da un ginecologo, ne sottoponendosi ad esami di routine (se non fittiziamente)”. È quanto si riporta nell’ordinanza di convalida di arresto di Rosa Vespa, la donna di 51 anni, di Cosenza, che nel pomeriggio del 21 gennaio scorso ha rapito una neonata introducendosi all’interno della clinica Sacro Cuore di Cosenza.

Con la donna c’era anche il marito Moses Omogo Chidiebere, il 43enne, dapprima arrestato e poi rilasciato perché è scritto nell’ordinanza: “A specifica domanda l’Omogo dichiarava che, sia in occasione delle visite durante la gravidanza che durante il parto, la moglie aveva sempre detto che avrebbe dovuto aspettare fuori perché non era consentito l’accesso ad altre persone. Dopo il parto, inoltre, Omogo si preoccupava di chiedere alla moglie come avrebbe dovuto procedere per la registrazione della nascita del bambino, ottenendo in merito una serie di rassicurazioni da parte della Vespa che verosimilmente, approfittando della non perfetta conoscenza delle procedure burocratiche italiane da parte del marito, gli diceva che tale adempimento si sarebbe dovuto effettuare dopo le dimissioni del bambino, recandosi in Comune, affermando altresì che le aveva già provveduto a firmare qualcosa subito dopo la nascita”.

Attualmente Rosa Vespa resta in carcere a Castrovillari, dove nei prossimi giorni sarà sottoposta ad una visita da parte di un medico nominato dall’avvocata della donna, Teresa Gallucci per valutarne lo stato mentale. “La famiglia Vespa – ha detto all’Ansa l’avvocata Gallucci – sta vivendo un doppio trauma, la sorella Marina e la madre sono distrutte, non solo dal punto di vista giudiziario, ma anche umano, perché tutti aspettavano l’arrivo di un bimbo in famiglia”.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

farfalla regeni

Scoperta nei boschi della provincia di Cosenza una nuova specie di farfalla: dedicata a...

ROMA - Un team di ricercatori del CREA che si occupa di biodiversità dei lepidotteri (farfalle e falene) in ambiente forestale, ha scoperto nei...
bimbi maltrattati paola madre nonna

Fratellini maltrattati, sospesa la potestà genitoriale: convalidato l’allontanamento

CATANZARO - Il Tribunale dei minori di Catanzaro ha confermato il provvedimento adottato dal Gip che aveva sospeso la responsabilità genitoriale alla mamma e...
Brunori Albero delle Noci

Sanremo, l’Ariston acclama Brunori confermato nei top 5. Da mezzanotte è uscito l’album “L’albero...

COSENZA - Dario Brunori si è confermato nella top 5 della terza serata la Festival di Sanremo (l’unico rientrato tra i primi cinque già...

Ospedale Cariati, si lavora per il reparto di medicina e per il pronto soccorso

CARIATI (CS) - L’ospedale di Cariati non solo è aperto, ma funzionante con il Punto di Primo Intervento, il laboratorio analisi, la Radiologia, la...
cocaina auto vibo 22 kg

Bloccato sull’autostrada con 22 chili di cocaina purissima sotto il sedile

VIBO VALENTIA - Carabinieri e la polizia stradale lo hanno bloccato mentre era in transito sull'Autostrada A2. Si tratta di un 41enne romano che...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

-->

Leggi ancora

Ospedale Cariati, si lavora per il reparto di medicina e per...

CARIATI (CS) - L’ospedale di Cariati non solo è aperto, ma funzionante con il Punto di Primo Intervento, il laboratorio analisi, la Radiologia, la...

Bergamini, la procura di Castrovillari fa ricorso contro la sentenza per...

CASTROVILLARI - La procura della Repubblica di Castrovillari ha presentato ricorso alla Corte di cassazione contro la sentenza con cui la Corte d'assise di...

Chiusura Centro ‘R.Lanzino’, la Fondazione Giacomo Mancini offre la propria sede

COSENZA - "La Fondazione Giacomo Mancini è vicina e solidale al Centro Anti Violenza "Roberta Lanzino di Cosenza" e fin da subito segue con...

Occhiuto: “Il commissariamento della sanità in Calabria è stato il problema”

CATANZARO - "Piani di rientro e commissariamento hanno inciso negativamente sulle performance di tutte le regioni del Mezzogiorno. Questi piani, va ricordato che si...

Monaco, auto contro la folla: 28 feriti. L’attentatore sbarcò in Calabria...

ROMA - Un'auto ha travolto la folla mentre era in corso una manifestazione dei Verdi, il sindacato dei servizi. Al momento la polizia parla...

Schiaffi e calci ai bimbi riprese dalle telecamere: condannate due maestre...

VIBO VALENTIA -  Due maestre in servizio nella scuola dell'infanzia di San Costantino Calabro, Ines Romano ed Angela Francesca Battaglia, sono state condannate ad...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA