Sparrow sfrattato dagli spazi di Rende, gli attivisti promuovono un’assemblea pubblica
Va avanti l'azione degli attivisti dello Sparrow di Rende dopo che «la Commissione Straordinaria si è dimostrata indisponibile a rivedere la decisione di assegnare gli spazi alla scuola media De Coubertin»
RENDE – Dopo l’incontro del 23 gennaio al Comune di Rende dal quale emersa la conferma da parte della Commissione Straordinaria che si è dimostrata ‘indisponibile’ a rivedere la decisione di assegnare gli spazi dello Sparrow alla scuola media De Coubertin, gli attivisti hanno convocato un’assemblea pubblica per sabato con gli enti interessati. “Nel corso della discussione, abbiamo sollecitato l’apertura di un confronto democratico, che potesse valutare apertamente le reali necessità della Scuola e le esigenze sociali, culturali e di partecipazione democratica diretta, rappresentate dalla nostra esperienza e dalla Proposta di gestione condivisa dello Sparrow come Bene Comune, secondo le modalità previste dal relativo Regolamento vigente nel Comune di Rende”.
“Davanti a questa proposta virtuosa e innovativa – scrivono gli attivisti dello spazio sociale – la Commissione ha dimostrato invece una certa refrattarietà a qualsiasi forma di critica e di confronto pubblico. Una chiusura cieca, arroccata nel centralismo istituzionale, con cui la Commissione ha confermato la sua natura di istituzione antidemocratica e antipolitica. L’unica forma di apertura mostrata è stata quella di una possibile soluzione alternativa in un edificio situato in una zona periferica del territorio comunale – ipotesi che ci siamo riservati di valutare, nonostante lo scetticismo riguardo alla posizione della struttura”.
“Al termine dell’incontro, in assemblea con le decine di persone solidali in presidio davanti al Comune, abbiamo deciso di continuare con la nostra campagna. Chiediamo risposte alla Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo Rende-Commenda, dott.ssa Simona Sansosti, e al competente Ufficio Scolastico Territoriale della Provincia di Cosenza. Abbiamo dunque deciso di convocare un incontro pubblico, al quale sono ufficialmente invitati gli Enti competenti per sabato 15 febbraio alle 17, all’interno dei locali dello Sparrow. Se gli Enti negheranno la disponibilità dello spazio, l’incontro si terrà nel parcheggio antistante”.