Tavola rotonda a Rende sulla “Gestione proattiva del rischio legato al cambiamento climatico: effetti su banche, economia e finanza”
Al centro della discussione ci sarà anche la stipula dell’assicurazione obbligatoria contro i rischi catastrofali chiesta alle imprese italiane dalla Legge di Bilancio 2024
COSENZA – È in programma per giovedì 14 novembre, alle 9.30, nella Sala convegni “De Cardona” della Bcc Mediocrati di Rende, una tavola rotonda sul tema “Gestione proattiva del rischio legato al cambiamento climatico: effetti su banche, economia e finanza”.
L’evento è organizzato da First Cisl Cosenza, con il patrocinio di Bcc Mediocrati, e ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e gli operatori del settore sui gravi impatti economici e sociali causati dagli eventi estremi legati al cambiamento climatico.
Inoltre, al centro della discussione ci sarà anche la stipula dell’assicurazione obbligatoria contro i rischi catastrofali chiesta alle imprese italiane dalla Legge di Bilancio 2024. Le difficoltà che inevitabilmente avranno le tante piccole e medie imprese italiane ad assolvere questo impegno finanziario. E le aspettative su un pronto intervento dello Stato per agevolare in qualche modo il pagamento del premio assicurativo.
La scadenza dell’obbligo è fissata per il 31 dicembre 2024 e il rifiuto o l’elusione comporteranno una sanzione amministrativa e il “rischio di vedere rifiutato l’accesso all’assegnazione di contributi, sovvenzioni ed agevolazioni di carattere finanziario a valere sul bilancio dello Stato, anche con riferimento a quelle previste in occasione di eventi calamitosi e catastrofali”.
La tavola rotonda vedrà la partecipazione di esperti di fama nazionale, tra cui economisti, ingegneri, rappresentanti del mondo accademico e sindacale. Tra i relatori: Nicola Paldino (Presidente Bcc Mediocrati), Giuseppe Lavia (Segretario generale Ust Cisl Cosenza), Mario Loreto Via (Segretario generale First Cisl Cosenza), Alisia Rosa Arturi (Dirigente scolastica Liceo Scientifico “Pitagora” di Rende), Ilaria Rusciani (Member of the Faas team Ernst Young), Gabriella D’Atri (Giornalista Rai 3), Giuseppe Mendicino (Direttore dipartimento Ingegneria dell’Ambiente Unical), Luigi Spadafora (Private sector consultant World Bank Group), Maria Pia Funaro (Ingegnere Sogesid Spa), Silvia Camillo (Direttore tecnico Gruppo Assimoco) e Ilaria Vesentini (Economista de Il Sole 24 Ore).
I cambiamenti climatici rappresentano una delle maggiori sfide del nostro tempo, con conseguenze sempre più evidenti sulla vita delle persone e sull’economia.
Piogge intense, terremoti e altri eventi catastrofali stanno mettendo a dura prova la capacità di resilienza dei territori e dei sistemi produttivi. Durante l’incontro verranno approfonditi i temi legati alla valutazione degli impatti dei costi post danni causati dalle piogge e dai terremoti sui conti pubblici, sull’economia delle imprese e delle famiglie.Saranno analizzate le possibili soluzioni per una gestione più efficace del rischio climatico, con un particolare focus sul ruolo delle assicurazioni e del settore finanziario.Insomma, questa tavola rotonda rappresenta un’importante occasione di confronto e dibattito per tutti coloro che sono interessati a questo tema cruciale.