Tragedia a Cosenza, agente della Municipale colto da malore: muore durante il servizio
Si chiamava Carmine Guzzo, il luogotenente morto a 54 anni dopo essere stato colto improvvisamente da un infarto mentre prestava servizio
COSENZA – Si chiamava Carmine Guzzo, il luogotenente della Polizia Municipale di Cosenza, morto a 54 anni dopo essere stato colto improvvisamente da un infarto mentre prestava servizio in città. Un lutto che ha lasciato sgomenti i colleghi che riferiscono che Guzzo non avesse mai manifestato malesseri evidenti o patologie cardiache. Anche il sindaco di Cosenza, Franz Caruso esprime tutto il suo dolore per la perdita improvvisa. “Una notizia che ci ha letteralmente sconvolti e che non avremmo mai voluto apprendere. La famiglia del Comune di Cosenza e quella dei vigili urbani piangono l’improvvisa scomparsa del luogotenente della Polizia municipale, Carmine Guzzo, 54 anni, venuto a mancare questa mattina a causa di un malore occorsogli mentre prestava servizio nella sede del Comando di via Bendicenti”. Lo ha detto il Sindaco Franz Caruso nel commentare la notizia dell’agente della Polizia Municipale conosciuto anche come Michele, oltre che con il suo vero nome, Carmine.
Il Sindaco Franz Caruso che immediatamente, dopo l’accaduto, si è recato in via Bendicenti al Comando della Polizia Municipale, ha espresso il suo personale cordoglio e quello di tutta l’Amministrazione comunale, manifestando vicinanza alla moglie di Carmine Guzzo, Germana Altomare, anche lei nella Polizia Municipale, e al giovane figlio. Un commosso pensiero il primo cittadino ha rivolto anche alla sorella di Carmine Guzzo, Loredana, che fa parte sempre del Corpo della Polizia locale. “Quel che è successo – ha detto inoltre il Sindaco Franz Caruso – è un tristissimo accadimento che priva il Comune di Cosenza e tutta la Polizia municipale di un gran lavoratore, una persona perbene, ben voluta da tutti, dalla grande disponibilità e sempre sorridente. Carmine (Michele) Guzzo – ha proseguito il primo cittadino- è stato un uomo pieno di grandi attenzioni sia nei confronti della famiglia – è stato padre e marito esemplare – ma anche verso i colleghi, nei confronti dei quali era di una generosità infinita”. Entrò in servizio al Comune di Cosenza il 6 marzo del 1995, Sindaco Giacomo Mancini. Dopo alcuni anni alla viabilità, era stato assegnato all’ufficio riscossioni e cassa, presso il Comando di via Bendicenti, ufficio del quale era responsabile. Il padre, Vittorio Guzzo, tutt’ora vivente, è stato un ex maresciallo dei vigili urbani, adesso in pensione.
Il cordoglio del Presidente del Consiglio comunale Giuseppe Mazzuca
“Esprimo, a nome di tutto il Consiglio comunale, i sentimenti del più profondo cordoglio per la scomparsa del luogotenente della Polizia Municipale Carmine Guzzo, uomo di grandi virtù e di particolare attaccamento alla famiglia e al lavoro”. Lo afferma il Presidente del Consiglio Giuseppe Mazzuca dopo aver appreso la notizia della scomparsa del responsabile dell’ufficio riscossioni e cassa della Polizia Locale cosentina, Carmine Guzzo.
“Il luogotenente Guzzo – ha aggiunto Giuseppe Mazzuca – era ben voluto da tutti ed attendeva ai suoi compiti con scrupolo, precisione, grande spirito di abnegazione e particolare capacità di ascolto. La notizia della sua scomparsa ha scosso profondamente tutta la famiglia del Comune di Cosenza, i colleghi del suo ufficio e tutti gli appartenenti al Corpo della Polizia Municipale. In questo triste momento – ha concluso il Presidente del Consiglio comunale nel suo messaggio di cordoglio – giungano alla moglie, Germana Altomare, al giovane figlio e agli altri familiari, le mie più sentite condoglianze, insieme a quelle di tutto il Consiglio comunale della città di Cosenza”.