Usb Scuola Cosenza: apre lo sportello contro l’autoritarismo dei dirigenti scolastici
"Apriamo nella nostra sede di Cosenza un vero e proprio Sportello apposito per ricevere informazioni e denunce da parte del personale della Scuola in merito a soprusi dei Dirigenti"
COSENZA – “Chi vive il mondo della scuola ben lo sa. Da anni avanzano processi di burocratizzazione e gerarchizzazione crescenti, che vedono operare in parallelo le direttive ministeriali e l’agire di una parte dei dirigenti scolastici e peggiorare le condizioni di lavoro del personale docente e ata”. E’ quanto sottolinea il sindacato Usb scuola Cosenza: “Una parte dei DS (per fortuna non tutti, ma certo non pochi) rivela un livello di arroganza e protervia fino a qualche tempo fa impensabile, dimostrando un autoritarismo patologico quando non una manifesta e profonda incapacità relazionale”.
“Una “libido imperandi” che si manifesta nei comportamenti vessatori, fino alla recente campagna per affermare la discrezionalità dirigenziale nel riconoscimento di diritti oramai acquisiti come permessi e ferie; nelle penalizzazioni e minacce verso docenti e ata non allineati e nelle concessioni di favori e privilegi al proprio “cerchio magico” (che svolge spesso anche le funzioni di “occhi e orecchie del Faraone” e che qualcuno vorrebbe premiare nel Contratto Nazionale nella forma del “middle management”); nel controllo esercitato capillarmente anche attraverso le chat della scuola, strumenti di veicolo di disposizioni al di fuori di ogni orario lecito ma anche di riscontro di quel che il personale pensa e dice; nell’utilizzo come una clava di riservate e provvedimenti disciplinari più consono a un dittatore che a un dirigente scolastico”.
“Una concezione personalistica e privatistica della Scuola”
L’Usb parla di “un utilizzo illegittimo delle proprie prerogative abusate in maniera arbitraria, che elevano esponenzialmente il livello di malessere interno agli Istituti e diventano pericolosi per la stessa tenuta democratica dei contesti scolastici. Purtroppo troppo spesso questi comportamenti incontrano un atteggiamento speculare nella “libido serviendi” di docenti e ata che, per un malinteso senso del quieto vivere e della esclusiva cura del proprio interesse particolare, accettano supinamente quanto accede, salvo produrre sterili lamentele nei corridoi o nelle conversazioni telefoniche. Anche quasi tutte le Organizzazioni Sindacali contribuiscono a questo clima, preferendo taciti o espliciti accordi con i DS ai quali offrire una complice omertà in cambio di “proficue relazioni” (compresi in maniera scandalosa appoggi nelle elezioni per le RSU della scuola)”.
“La necessità di far fronte a questa triste realtà è infatti al centro del programma dell’USB Scuola per le prossime elezioni per le Rappresentanza Sindacali Unitarie e il contrasto all’autoritarismo di tanti DS contraddistingue il nostro impegno. Per questo apriamo nella nostra sede provinciale di Cosenza un vero e proprio Sportello apposito per ricevere informazioni e denunce da parte del personale della Scuola in merito a soprusi dei DS e a loro comportamenti lesivi della dignità e dei diritti di lavoratrici e lavoratori per operare tutto ciò che serve alla loro tutela”.