Idropulitrice professionale per uffici: ecco come sceglierla
L’idropulitrice è entrata in commercio da pochi anni ma è già un successo: sono sempre più numerose, infatti, le persone che ne posseggono una e la utilizzano in casa o in ufficio
.Questo prodotto riesce a generare un getto d’acqua ad alta pressione
grazie a un motore e a una pompa. È uno strumento molto pratico e dalle funzioni polivalenti, può essere utilizzato in varie operazioni di pulizia con grande efficienza e garantendo risparmio di tempo e acqua.
L’idropulitrice è pensata per rimuovere completamente, anche lo sporco più difficile da togliere, grazie all’impiego del vapore acqueo, che consente di arrivare dovunque senza bisogno di inginocchiarsi o di mettersi in posizioni scomode. Facile aspettarsi che si guadagnasse presto un’importante fetta di mercato. Peraltro, attualmente questi elettrodomestici sono meno ingombranti che in passato e possono essere utilizzati più spesso. Sono compatti e leggeri, facili da maneggiare. Riescono a detergere tutto lo spazio dell’ufficio e sono un valido aiuto anche per le pulizie quotidiane. Per trovare il prodotto che fa per voi potete fare una ricerca online sulle idropulitrici professionali.
Tipologie: acqua fredda o acqua calda
Ci sono vari criteri da considerare per fare la scelta migliore: in commercio ci sono vari tipi di idropulitrici, con una pressione che può arrivare a 1.000 bar. Si può scegliere tra idropulitrici ad acqua fredda e idropulitrici ad acqua calda: le prime sono particolarmente indicate per lo sporco incrostato, non grasso, mentre le seconde sono l’ideale per lo sporco oleoso.
Tipologie: a getto continuo o con selezione di pressione
Se la vostra azienda o la vostra sede di lavoro non è grandissima oppure presenta la stessa tipologia di pavimentazione nei vari spazi, il lavoro di pulizia è più semplice. Se, al contrario, l’ambiente di lavoro presenta diversi tipi di pavimenti, ogni superficie dovrà essere pulita con la giusta pressione: gli ultimi modelli di idropulitrici ad acqua calda garantiscono la pulizia di qualsiasi ambiente, permettendo di regolare di volta in volta la pressione in base alle necessità.
Quali fattori considerare per scegliere al meglio
Il prodotto è, ormai, molto richiesto. È consigliabile rivolgersi ad aziende specializzate nella produzione di questi elettrodomestici perché essi raggiungono temperature elevate e bisogna avere un’attenzione particolare in termini di sicurezza. È opportuno scegliere un’azienda che garantisca un buon servizio post-vendita e che sia affidabile. Alcuni fattori possono essere valutati in autonomia, senza la necessità di doversi rivolgere ad esperti del settore. Sarà bene ricordare, quindi, che la portata dell’idropulitrice è di grande importanza, poiché senza un’adeguata quantità di acqua nel serbatoio il macchinario andrà ricaricato spesso. Per esempio, sono sconsigliate idropulitrici con una portata minore di 300 l/h e una pressione di 140 bar per uffici di ampia metratura. Anche la potenza, infatti, influisce sulla bolletta: se l’idropulitrice viene usata spesso e per spazi grandi, meglio optare per una macchina che consumi poco.
Portata, pressione e potenza, quindi, concorrono al risultato. Altro parametro importante è il materiale con cui è realizzato il gruppo pompa: per un uso frequente, i pistoni in ceramica e la testata in acciaio inox (che è più resistente alla corrosione) offrono maggiori garanzie sulla lunga durata della macchina. Ulteriori elementi da tenere in considerazione sono l’ingombro e il peso.
Questione prezzo e qualità
Ci sono prodotti di ottima qualità che prevedono una spesa alla portata di tutti. Se lo spazio da pulire supera i 150/200mq, un prodotto professionale è la scelta migliore con la garanzia di prestazioni e accessori all’altezza dei vostri standard.