Trapano a colonna, strumento fondamentale per il fai da te
Il trapano a colonna è uno degli utensili più utilizzati sia nel fai da te che nel settore professionale. È uno strumento fondamentale poiché permette di fare lavori di precisione che altrimenti non sarebbero possibili con un semplice trapano
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Nel tempo i trapani a colonna si sono evoluti diventando degli strumenti sempre più precisi e versatili per poter svolgere un maggiore quantitativo di compiti. Le caratteristiche variano al variare della grandezza, della potenza del motore e dalla quantità di lavori che riesce ad effettuare; oltre ai classici fori, difatti, può essere utilizzato per effettuare alesatura, filettatura e lamatura. La sua caratteristica distintiva, ovviamente, è la sua struttura fissa, collegata ad una colonna che oltre a reggere il trapano permette l’aggancio di una piastra e del meccanismo che consente al trapano di muoversi lungo una linea verticale d’azione. In aggiunta, ci sono diverse parti mobili che permettono di adattare l’inclinazione della base, ad esempio, per effettuare fori, o altri lavori, con l’angolo di inclinazione desiderato.
Il miglior trapano per il fai da te
Che si parli di trapani a colonna per il fai da te o professionali, c’è da tenere in considerazione una serie di variabili che determinano non solo il prezzo ma anche il tipo di lavoro che possiamo svolgere. Se l’acquisto è giustificato dall’enorme mole di tempo e denaro che può farci risparmiare per i nostri lavori domestici, la scelta è condizionata dall’utilizzo che intendiamo farne e dal tipo di lavori che vogliamo affidargli. In questa selezione di trapani a colonna è possibile confrontare i modelli più venduti e le loro caratteristiche principali, come la potenza del motore, la tensione, la corsa e le velocità disponibili. La potenza deve essere tenuta in considerazione se intendiamo effettuare lavori impegnativi e per lungo tempo e orientarci verso macchine che abbiano una potenza maggiore di 600 watt. La distanza tra la colonna e il mandrino del trapano invece ci aiuta a capire quanto spazio abbiamo e, di conseguenza, quanto possiamo spingerci con i nostri lavori domasti. Generalmente, dai modelli più piccoli a quelli più grandi per il fai da te, si oscilla tra i 40 mm ed i 140 mm; per lavori più impegnativi è necessario guardare verso trapani a colonna professionali che solitamente hanno un campo di lavoro superiore ai 14 cm. Fondamentale è capire anche che tipo di materiale possiamo forare e a che spessore possiamo spingerci mentre meno rilevante e l’avanzamento della macchina in modo manuale o automatico.
Economico, semiprofessionale o professionale
Per quanto riguarda l’aspetto della qualità e del prezzo, il confronto ovviamente viaggia su livelli diversi. Acquistare una macchina economica per lavori troppo impegnativi è controproducente, poiché i trapani a colonna con un motore piccolo e supporto modesto non hanno le potenzialità per lavorare per più di qualche minuto. Le macchine professionali, chiaramente, sono troppo ingombranti e costose per aiutarci a svolgere i nostri compiti da garage oltre al fatto che spesso hanno bisogno di una tensione di 380v e di conseguenza non adatte all’uso domestico dove la tensione è a 220v. La soluzione ideale è rappresentata da trapani semi professionali che, sebbene conservino un costo contenuto, possono lavorare per lunghi intervalli di tempo senza problemi oltre ad offrire una garanzia di durata nel tempo senza ombra di dubbio superiore. Per quanto riguarda l’usato, invece, c’è da ricordare che, i trapani a colonna, sono strumenti che patiscono un uso eccessivo per cui potrebbe essere controproducente acquistare un trapano usato che non sappiamo quante ore effettive di lavoro abbia svolto. Nella fascia di prezzo tra i 200 ed i 300 euro è possibile acquistare macchine nuove e con garanzia, che ci fa dormire sonni tranquilli per ogni eventuale problema.