REGGIO CALABRIA – Le forze di minoranza alla Regione Calabria hanno scritto al ministro per gli Affari regionali chiedendo l’impugnazione della legge regionale sul referendum popolare per l’approvazione dello Statuto.
La legge regionale che elimina il referendum sullo Statuto
“La maggioranza di centrodestra guidata dal presidente Occhiuto – afferma il consigliere regionale del Pd Ernesto Alecci – ha presentato e votato, in tutta fretta, una proposta di legge regionale che, di fatto, elimina la possibilità per i calabresi di potersi esprimere attraverso il referendum confermativo sulle eventuali modifiche dello Statuto regionale. Stando così le cose la maggioranza potrebbe apportare singole modifiche senza dover passare per la consultazione pubblica. Solo per fare alcuni esempi, si potrebbe decidere attraverso una ‘semplice legge’, votata solo dalla maggioranza, di spostare la sede del Consiglio regionale da Reggio Calabria a Cosenza o in un’altra città, così come si potrebbe prevedere un aumento delle sottoscrizioni da allegare alle proposte di leggi popolari, attualmente nell’ordine delle 5.000 firme”.
L’appello al ministro Calderoli: “Prenda posizione”
“Per questo motivo – prosegue l’esponente dem – come Gruppo del Pd, abbiamo deciso di inviare una lettera al ministro per gli Affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli chiedendo di prendere una posizione nei confronti di questo procedimento, impugnandolo di fronte alla Corte Costituzionale. Abbiamo, inoltre, proposto a tutti i consiglieri di minoranza di sottoscrivere insieme a noi questo documento. La risposta è stata per tutti affermativa, a dimostrazione di una minoranza sin da subito compatta e pronta a ricoprire al meglio il proprio ruolo in Consiglio regionale”. “In un momento in cui l’astensionismo sta facendo registrare dati a dir poco allarmanti – conclude Alecci – questa maggioranza, sempre più autoreferenziale, invece di promuovere e sostenere iniziative per riavvicinare i cittadini continua ad umiliare e mortificare la partecipazione democratica”.
