Salgono a due le vittime di un pomeriggio di sangue tra i Comuni di Nicotera e Limbadi. Insieme ai due deceduti ci sono tre feriti di cui uno grave
VIBO VALENTIA – E’ morta nell’ospedale di Catanzaro, dove era stata trasferita in eliambulanza, Giuseppina Mollese, la donna ferita nel pomeriggio a Nicotera da un individuo che ha anche ucciso un altro uomo e sparato, a Limbadi, contro tre persone in un bar. La donna è morta in sala operatoria dove i medici stavano per operarla per una grave ferita all’addome.
Il bialncio dunque dopo un pomeriggio di sangue e terrore è di due morti e tre persone ferite, di cui uno grave. Le sparatorie sono avvenute in due distinte località del vibonese, Limbadi e Nicotera. Le indagini convergono verso un solo killer ricercato dai carabinieri. La prima vittima è Michele Valarioti, di 63 anni. L’uomo è stato ucciso a colpi di fucile a Nicotera nei pressi di casa sua. Nello stesso paese è stata ferita Giuseppina Mollese di 80 anni che si trovava a per strada poi deceduta in ospedale. In precedenza, a Limbadi, tre persona, una delle quali imparentata con la vittima, erano state ferite in un bar. Nel caso di Limbadi, secondo una prima ricostruzione, l’individuo è arrivato a bordo della propria autovettura. Quindi è sceso imbracciando un fucile da caccia ed ha esploso un colpo sull’uscio del locale e un secondo all’interno, ferendo tre persone. Dopo di che si è allontanato, sempre a bordo della propria vettura, dileguandosi. L’uomo avrebbe agito a volto scoperto e avrebbe una trentina d’anni. Da Limbadi, sempre secondo una prima, frammentaria, ricostruzione, sarebbe andato a Nicotera dove ha sparato a Valarioti e poi ad una donna che abita ad un centinaio di metri dalla vittima. Le indagini sono condotte dai carabinieri della Compagnia di Tropea e del Comando provinciale di Vibo Valentia.
L’auto è stata trovata nella campagne di Limbadi, una Fiat Panda, utilizzata per la fuga dopo la sparatoria. L’individuo è scappato a piedi nelle campagne. Nella zona è in corso una vasta battuta dei carabinieri per rintracciarlo e bloccarlo. L‘uomo a Nicotera è passato a piedi davanti ad un liceo imbracciando il fucile. Si è diretto a casa di Giuseppina Mollese, di 69 anni e le ha sparato un colpo di fucile ferendola gravemente all’addome. Quindi, a piedi, ha percorso circa 200 metri, passando davanti alla scuola, ed è andato a casa di Michele Valarioti, di 63 anni, uccidendolo. A Limbadi, invece, l’omicida ha sparato in un bar contro tre persone, Pantaleone D’Agostino, Pantaleone Timpano e Francesco di Mundo. Uno dei tre sarebbe ferito gravemente al volto