Aeroporto di Lamezia Terme, ecco la nuova e moderna area imbarchi. Occhiuto: “primo tassello” – FOTO
Inaugurata questa mattina la nuova area imbarco all'aeroporto di Lamezia Terme "S. Eufemia". Gate operativi e una struttura ampia, moderna e accogliente, che si avvicina agli standard europei.
LAMEZIA TERME (CZ) – Sono operativi da questa mattina i nuovi gate di imbarco all’aeroporto di Lamezia Terme “Sant’Eufemia”. Si tratta di una prima parte di tutta la nuova area imbarchi, con 5 gate già attivi in una struttura ampia, moderna e accogliente da 1900 metri quadrati, che si avvicina agli standard europei. I nuovi gate di imbarco sono raggiungibili, dopo aver effettuato i controlli di sicurezza, attraverso un corridoio che porta in una grande e moderna area, con ampie e luminose vetrate, dove è possibile aspettare l’imbarco utilizzando comode sedute, rimanere sempre aggiornati grazie ai ledwall luminosi e sfruttare tutta una serie di servizi, compreso il nuovo bar-ristorante.
Aeroporto di Lamezia Terme: primo investimento da 5 milioni
Si tratta di un primo investimento di circa 5 milioni di euro, che rientra nel progetto di ammodernamento finanziato con il “Cis Calabria”. Sono 225 milioni di euro di finanziamenti ai quali si aggiungeranno 75 milioni di Sacal, dopo la ricapitalizzazione prevista a settembre con gli azionisti. L’area imbarchi ha preso il posto della tensostruttura per la quale Sacal pagava oltre 200mila euro l’anno. Gli altri lavori previsti all’aeroporto internazionale di Lamezia Terme riguarderanno 19 mila metri quadrati, quindi dieci volte di più.
Occhiuto “risorse non spese per rifare tutti e tre gli aeroporti”
Presenti all’inaugurazione il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, l’amministratore unico di Sacal Marco Franchini e il sindaco di Lamezia Terme. Per il presidente della Regione si tratta di «È un primo importante risultato di altri che dobbiamo conseguire perché questo è il primo modulo del nuovo aeroporto di Lamezia Terme. Abbiamo trovato le risorse non spese per rifare tutti e tre gli aeroporti ma siamo partiti da questo primo modulo dell’aeroporto internazionale di Lamezia Terme perché quella orribile tenda che si offriva ad immagine della Calabria doveva essere distrutta al più presto e quindi ho chiesto a Sacal di accelerare e sono contento che anche i passeggeri ne siano felici”.
“Abbiamo dimostrato che in Calabria ci può essere un cambio di passo. Sei mesi per fare un’opera pubblica, un tempo record in Italia. Appena tre mesi fa sono stato qui per raccontare il consultivo dei miei primi due anni e mezzo e non c’era quasi nulla. Siamo riusciti in tre mesi a concludere un lavoro anche piuttosto complicato, perché pensate quello che bisogna fare anche in termini di impiantistica per un manufatto come questo. Sono molto felice che la Calabria si segnali come una regione di eccellenza, mentre in Italia diventa sempre molto complicato riuscire a fare opere pubbliche velocemente“.
I collegamenti con la stazione ferroviaria
“Riguardo al collegamento dell’aeroporto con la stazione ferroviaria, “quello – ha spiegato Occhiuto – dipende da Rfi. Non è la Regione la stazione appaltante, ma proprio qualche settimana fa sono stato a Roma per cercare di velocizzare questa attività. Intanto ho chiesto a Trenitalia di intensificare i collegamenti dagli aeroporti con le stazioni così come si fa in molte altre parti d’Italia aumentando il numero dei bus. Mi piacerebbe che si potesse collegare velocemente e continuamente l’aeroporto di Lamezia, l’aeroporto di Reggio, l’aeroporto di Crotone rispettivamente con le stazioni di Lamezia, di Reggio, di Villa San Giovanni o di Sibari per potenziare l’intermodalità. C’è tanto da fare Non è facile farlo velocissimamente perché nessuno ha la bacchetta magica ma stiamo dimostrando in Calabria di essere più veloci di quanto è stato in passato”.
“Lavoriamo con i vettori anche per l’aeroporto di Crotone”
“Per L’aeroporto di Crotone – ha detto Occhiuto – stiamo parlando con diversi vettori. Intanto siamo riusciti ad avere la conferma per la winter degli stessi voli della summer per Torino e Bologna. Negli altri anni questi voli venivano cancellati nella winter. Sto ragionando con Ryanair per avere al più presto un collegamento con la Germania e soprattutto sto tendendo a far rivedere gli orari di apertura dell’aeroporto”.
“Uno dei limiti dell’aeroporto di Crotone – ha aggiunto – è che chiude alle 20, quindi i vettori hanno difficoltà a volare in un aeroporto che non sta aperto almeno fino a mezzanotte. E quindi sì, anche lì si sta lavorando molto intensamente. Chiaramente è l’aeroporto dove purtroppo i vettori vogliono volare meno volentieri, nel senso che vorrebbero volare su Lamezia, ora anche sul Reggio. Su Crotone si fatica un po’, però così come sono riuscito a vincere le resistenze di Ryanair su Reggio, credo di riuscire a vincere le resistenze dei vettori anche su Crotone“.
Franchini “area potrà diventare zona arrivi. Questo è solo l’inizio”
“La nuova area imbarchi – ha detto l’amministratore unico di Sacal, Marco Franchini -mette a disposizione 1900 metri quadrati. La cosa importante di quest’opera è che c’è una luce di 60 metri per 30, quindi è stata progettata perché possa funzionalmente essere riutilizzata, perché sarà la zona arrivi. Quindi il concetto architettonico è quello di lasciare la libertà ai percorsi vettoriali, di poterli gestire nella maniera più opportuna per i controlli passaporti, quando appunto questo sarà il biglietto da visita di chi arriva. Gli altri lavori – ha proseguito – riguarderanno 19 mila metri quadrati, quindi dieci volte di più. Questo è solo l’inizio, è un avancorpo, ma il progetto definitivo lo abbiamo già, l’avete visto come rendering realizzato e pubblicato, quindi è qualcosa che sicuramente cambierà completamente i connotati della aerostazione, nel senso che ci sarà una nuova area partenze e quindi la vecchia aerostazione diventerà completamente dedicata agli arrivi”.
“Nuova viabilità esterna. A settembre la ricapitalizzazione”
“Abbiamo anche un’attività che è imminente di realizzazione della nuova viabilità all’esterno perché anche l’ordine all’esterno dei parcheggi deve essere assolutamente ristabilito e insieme con questo, qualcosa che mi piace rappresentare, una pista ciclabile che originerà dall’aeroporto e raggiungerà il lago La Vota, quindi valorizzando questo pezzo di costa che va da Lamezia a Gizzeria uno dei più belli e i più naturalistici“. Sul fronte della ricapitalizzazione, Franchini ha spiegato che “a settembre ci sarà un’assemblea degli azionisti che sarà fondamentale. Quindi sicuramente avremo una dotazione finanziaria che ci consentirà la realizzazione della parte che Sacal dovrà corrispondere per la realizzazione di tutto il grande progetto e il grande programma Cis che il presidente Occhiuto ha portato a casa. Sono 225 milioni di euro di finanziamenti ai quali si aggiungeranno 75 milioni di Sacal. Quindi è qualcosa che va naturalmente a rafforzare quella che è la porta d’ingresso della Calabria, è l’imprinting che uno può cogliere immediatamente appena arriva e quindi per me è fondamentale non solo l’impegno ma anche la passione e l’entusiasmo per realizzare qualcosa di bello,che sia qualcosa di cui la Calabria va orgogliosa. Questo è l’unico mio obiettivo”.