“Allarme violenze, serve fare assunzioni”: l’appello del sindacato Carabinieri Calabria
"Come Sindacato Indipendente Carabinieri Calabria invitiamo pertanto le forze politiche a mettere da parte le divisioni e garantire la sicurezza dei cittadini"
COSENZA – “Un Paese che non riesce a garantire la sicurezza dei propri cittadini, non può definirsi un Paese civile. E purtroppo la cronaca giornaliera ci restituisce una situazione allarmante con aggressioni e violenze che da Nord a sud Italia continuano a minare il senso di sicurezza dei cittadini”. Lo dichiara in una nota Amedeo Di Tillo, Segretario generale regionale del Sindacato Indipendente Carabinieri Calabria.
“Come SIC – Sindacato indipendente carabinieri – avvertiamo fortemente la responsabilità di fare qualcosa di rapido e di concreto per arginare questo fenomeno anche richiamando le classi dirigenti ai propri doveri: quello della sicurezza deve essere un obiettivo condiviso, al di là di ogni colore politico. È dunque fondamentale che tutti, da destra a sinistra, si facciano carico di instaurare un dialogo politico affinché vi sia una sinergia più forte mirata ad arginare quei fenomeni che destano maggiore allarme sociale. Se vogliamo essere realmente incisivi, dobbiamo dire con chiarezza che servono più donne e uomini sui territori. Occorre bandire nuovi concorsi e fare assunzioni di personale in tutte le forze armate.
Allo stato attuale mancano uomini praticamente in ogni reparto. E questo incide pesantemente sulla capacità di presidiare il territorio ma anche sul benessere del personale costretto a farsi carico di queste mancanze sacrificando spesso i propri affetti e la vita privata. È perciò fondamentale che le forze politiche prendano a cuore il tema della sicurezza che non può essere considerata un battaglia di parte ma deve essere un obiettivo comune che coinvolge tutte le forze politiche indipendentemente dagli schieramenti e dalle differenze ideologiche.
Come SIC Calabria invitiamo pertanto le forze politiche a mettere da parte le divisioni e a lavorare in sinergia per affrontare in modo efficace le sfide di questo difficile momento storico auspicando che venga avviato prima possibile un dialogo costruttivo per elaborare strategie di intervento più mirate ed efficaci. Da parte nostra non possiamo che ribadire piena disponibilità a collaborare mettendo a disposizione l’esperienza e le competenze di chi quotidianamente opera sul campo. La sicurezza è una priorità che richiede azioni immediate e concrete e non possiamo permettere che venga trascurata per tornaconti elettorali o interessi privati. Questo è il momento di agire, unendo le forze per il bene di tutti”.