Polizia esegue un foglio di via per due persone. Denunciato anche un soggetto trovato in possesso di una roncola
Due le attività della Polizia di Stato. In un caso un uomo aveva in auto una roncola in metallo ed è stato denunciato per porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere
VIBO VALENTIA – La Polizia di Tropea, nell’ambito di mirati controlli nei giorni scorsi ha denunciato un soggetto a seguito di una perquisizione della sua autovettura. Nello specifico, a seguito di un controllo di polizia, durante il quale il soggetto (con precedenti) manifestava un atteggiamento poco collaborativo, gli agenti, all’esito della perquisizione veicolare, hanno trovato all’interno del cofano, una roncola in metallo con manico in lacci di cuoio della misura complessiva di 41 cm. Non essendo in possesso di alcun titolo che lo autorizzasse a portare con sé l’arma, è stato denunciato in stato di libertà per il presunto reato di porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere.
Sempre nell’ambito dei controlli di Polizia, sono stati fermati per accertamenti due soggetti notati aggirarsi, con fare sospetto e a bordo di un furgone, lungo le strade del centro di Tropea, intenti ad osservare con immotivata attenzione le abitazioni residenziali presenti in quell’area.
Dagli accertamenti i poliziotti hanno appurato che entrambi non risultavano essere residenti nel territorio di Tropea, né avevano un’occupazione stabile o interessi di tipo sentimentale o lavorativo nel territorio. Inoltre al momento del fermo, non erano riusciti a dare una spiegazione plausibile del perché si trovassero lì, oltre all’intenzione di esercitare la raccolta abusiva di materiale ferroso.
Considerato inoltre il positivo riscontro in ordine a precedenti di polizia in capo ad uno di essi, veniva avanzata dal Posto Fisso di Polizia di Tropea proposta di allontanamento dal territorio, proposta che portava, all’esito di una puntuale attività istruttoria compiuta dalla Divisione Anticrimine della Questura, all’emissione del foglio di via obbligatorio per entrambi i soggetti da parte del Questore Ruperti.