Baby gang in azione in un locale: dalle minacce alla rissa. Emessi 10 Avvisi orali e 10 “Daspo Willy”
Coinvolti anche minorenni. Il gruppo avrebbe minacciato lo staff di un locale per entrare ad una festa gratuitamente per poi passare ad un vero e proprio pestaggio all’interno del locale
SERRA SAN BRUNO (VV) – Baby gang e “movida violenta”. La Polizia ha condotto un’articolata attività che ha portato all’emissione, da parte del Questore di Vibo Valentia, di dieci Avvisi orali e di altrettanti Divieti di Accesso e Stazionamento presso gli esercizi pubblici ed i locali di pubblico intrattenimento (Daspo Willy). I provvedimenti hanno riguardato un gruppo di giovani – di cui tre minori – che, nel tentativo di partecipare gratuitamente ad una festa organizzata all’interno di un locale di Serra San Bruno nella notte dell’Epifania, avrebbero prima minacciato i membri dello Staff organizzatore dell’evento, colpevole di averne impedito l’accesso, per poi passare ad un vero e proprio pestaggio all’interno del locale.
Tre feriti nella rissa
Il grave episodio ha portato al ferimento di tre persone, per le quali è stato necessario ricorrere alle cure mediche urgenti presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Serra San Bruno. Le immediate attività svolte dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di di Serra San Bruno e dalla Squadra Mobile hanno consentito di individuare tutti i componenti del gruppo, che sono stai segnalati all’Autorità Giudiziaria.
Al termine di un’accurata attività istruttoria nei confronti di tutti i componenti della baby gang, è stata emessa la misura di prevenzione dell’Avviso orale di Polizia, quale provvedimento volto a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica con cui il Questore invita individui ritenuti socialmente pericolosi a tenere una condotta conforme alla legge e al vivere sociale, e che, in caso di reiterazione di condotte non conformi alle regole civili, comporta l’applicazione di misure di prevenzione più gravose ed ancor più limitative della libertà personale.
Inoltre, sempre su proposta della Divisione Anticrimine, all’esito di un’accurata analisi del fatto è stato disposto il cosiddetto Daspo Willy, ossia il Divieto di Accesso e Stazionamento presso gli esercizi pubblici ed i locali di pubblico intrattenimento (misura che colpisce soggetti che commettono reati contro la persona nelle vicinanze o all’interno dei pubblici locali), la cui violazione integra un autonomo delitto punito con la reclusione da uno a tre anni, e con la multa di 10.000 fino a 24.000 euro.