Burocrazia ‘stalker’ e semplificazione, ministra Casellati firma un’intesa con la Regione Calabria
La ministra alle Riforme ed alla Semplificazione «liberare tutte quelle potenzialità che si vanificano nei meandri della burocrazia»
CATANZARO – “Il protocollo d’intesa con la Regione Calabria è molto importante perché semplificare significa fare pulizia normativa, togliere tutte quelle sovrapposizioni normative che danno incertezza nell’interpretazione, passaggi inutili e tempi lunghi. Ed a fare, soprattutto, una grande riduzione della burocrazia. La burocrazia è uno stalker per i cittadini e per le imprese”.
Sono le parole della ministra alle Riforme ed alla Semplificazione Alberta Casellati che stamattina, a Catanzaro, ha firmato un Protocollo di intenti con Regione Calabria per l’individuazione di linee di intervento normativo volte alla semplificazione normativa a diretto beneficio del sistema dei cittadini e delle imprese. L’intesa è stata firmata, per la Regione, dal vicepresidente Filippo Pietropaolo vista la convalescenza dopo l’intervento di cardiochirurgia cui si è sottoposto il presidente Roberto Occhiuto definito da Casellati un presidente “di straordinario talento che ha dato una grossa impronta alla Calabria”.
Passaggi burocratici costano ai cittadini circa 150 miliardi di euro all’anno
“Quando si nasce – ha detto Casellati – un genitore non fa neppure a tempo a godere della nascita del figlio che deve fare 5 adempimenti in 3 uffici diversi; per aprire un bar ci vogliono 72 adempimenti con circa 30 uffici diversi. Quindi la semplificazione significa liberare tutte quelle potenzialità che si vanificano nei meandri della burocrazia. Del resto di punto chiave circa la semplificazione ha parlato anche Draghi nell’ultimo suo rapporto in Europa perché la semplificazione è una straordinaria leva di carattere economico. Secondo la Cgia di Mestre tutti i passaggi burocratici costano agli italiani circa 150 miliardi di euro all’anno, tutte risorse che vengono sottratte ad altri investimenti molto più utili nel concreto”.
In concreto l’intesa prevede un tavolo con tecnici della Regione e del ministero “che lavoreranno – ha detto la ministra – sia sulle leggi regionali sia su quelle nazionali. Ho già chiuso vari protocolli con altre Regioni ma ogni regione ha delle esigenze peculiari che noi riportiamo a livello nazionale”. “Il protocollo – ha detto Pietropaolo – è importantissimo e siamo onorati di ricevere qui il ministro Casellati perché è un’iniziativa che riteniamo veramente molto importante. Anche il presidente Occhiuto, che oggi ho l’onore di rappresentare, tiene moltissimo e queste attività perché in effetti la semplificazione è il motore dello sviluppo della nostra regione. Alle nostre latitudini la semplificazione è ancora più importante perché la semplificazione può voler dire fare la differenza nell’attrazione degli investimenti, significa dare segnali di chiarezza e di semplicità ai cittadini”.
“Il tavolo tecnico – ha proseguito il vice presidente – è un tavolo di concerto tra Regione e ministero per individuare le singole azioni di intervento sulle leggi regionali e su quelle nazionali per far sì che questa semplificazione effettivamente abbia un risvolto pratico. Semplificazione normativa che sia da affiancare a quella amministrativa, procedurale e di prassi e che deve prevedere anche strumenti quali per esempio la digitalizzazione di alcuni procedimenti”.
“La semplificazione – ha concluso Pietropaolo – deve servire ai nostri funzionari e dirigenti a dare uno strumento chiaro per poter operare in tranquillità. Le norme poco chiare consentono a chi non vuole operare nell’onestà e nella legittimità una facilitazione di operazioni poco adeguate al ruolo che svolgono. Quindi la semplificazione e la chiarezza sono fondamentali per far sì che tutti i procedimenti vadano avanti velocemente e con chiarezza nel rispetto dei cittadini e soprattutto delle imprese che sono quelle che attendono procedimenti chiari per poter avviare un’attività e quindi creare occupazione”.