Catanzaro, Fumarola (Cisl): «pensiamo che questa manovra non era da sciopero generale»
“Rispetto alle nostre richieste che abbiamo messo nero su bianco già dal mese di luglio abbiamo riscontrato elementi positivi’
CATANZARO – “Noi pensiamo che questa manovra non era da sciopero generale, perché rispetto alle nostre richieste che abbiamo messo nero su bianco già dal mese di luglio abbiamo riscontrato elementi positivi, raggiungendo importanti risultati attesi da anni come per esempio il taglio del cuneo fiscale che si allarga fino ai 40.000 euro, all’accorpamento delle prime due aliquote dell’ Irpef”.
“Inoltre come Cisl ci siamo battuti perché la legge di bilancio contenesse misure specifiche importanti per le regioni del Sud a partire dagli sgravi contributivi per favorire l’occupazione di giovani, di donne, svantaggiati e le assunzioni a tempo indeterminato nella Zona Economica Speciale (ZES) unica del Sud fino al 2027”. Lo ha detto la segretaria generale aggiunta della Cisl, Daniela Fumarola in occasione del Consiglio Generale della UST Cisl Magna Grecia, a Catanzaro.