Concorso Agenzia delle Dogane 2025: 415 posti anche in Calabria per diplomati a tempo indeterminato
Occasione per lavorare nella Pubblica Amministrazione. Indetto il Concorso Agenzia delle Dogane 2025 con 415 posti a tempo indeterminato per diplomati anche in Calabria - BANDO
COSENZA – Occasione per lavorare nella Pubblica Amministrazione. Indetto il Concorso Agenzia delle Dogane 2025 per il reclutamento, a tempo pieno e indeterminato, di complessive 415 unità di personale – di cui 10 riservate alla Provincia Autonoma di Bolzano – presso l’Agenzia delle dogane e dei monopoli (di seguito ADM), da inquadrare nell’Area Assistenti, suddivise per ambito territoriale con posti nelle diverse regioni italiane. Le posizioni offerte sono accessibili a tutti i candidati in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado. È possibile partecipare al concorso presentando la domanda di partecipazione entro e non oltre il 25 gennaio 2025. LEGGI IL BANDO DI CONCORSO.
Concorso Agenzia delle Dogane 2025: la ripartizione dei 415 posti
Ciascun candidato che parteciperà al concorso per Agenzia delle Dogane 2025 potrà presentare domanda di partecipazione per uno solo degli ambiti territoriali. La ripartizione regionale dei 415 posti è così suddivisa:
n. 80 posti in Lombardia
n. 30 posti in Piemonte
n. 35 posti in Liguria
n. 5 posti in Valle d’Aosta
n. 40 posti in Veneto
n. 25 posti in Friuli Venezia Giulia
n. 30 posti in Emilia Romagna
n. 10 posti nella Marche
n. 25 posti in Toscana
n. 10 posti in Umbria
n. 30 posti nel Lazio
n. 5 posti in Abruzzo
n. 20 posti in Puglia
n. 5 posti nel Molise
n. 5 posti in Basilicata
n. 30 posti in Campania
n. 5 posti in Calabria
n. 5 posti in Sardegna
n. 5 posti in Trentino Alto Adige
n. 5 posti in Sicilia
Requisiti di ammissione al concorso
Per l’ammissione al concorso i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti
:
– cittadinanza italiana, o requisiti previsti dall’articolo 38, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165
– maggiore età
– godimento dei diritti civili e politici; per i candidati non cittadini italiani e non titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria, il godimento dei diritti civili e politici è
riferito al Paese di cittadinanza
– idoneità fisica allo specifico impiego. ADM sottopone, comunque, a visita medica di controllo i nuovi assunti, secondo la normativa vigente;
– titolo di studio riportato nel prospetto di cui all’articolo 1, comma 2, del bando
– non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
– non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, in forza di norme di settore, o licenziati per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale, ovvero dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;
– non aver riportato condanne con sentenza passata in giudicato, per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una Pubblica Amministrazione.
Presentazione delle domande
Le domande di partecipazione al concorso dovranno essere redatte esclusivamente in
modalità telematica e presentate attraverso il Portale unico del reclutamento “inPA”
utilizzando il seguente link https://www.inpa.gov.it/, previa registrazione del candidato. La piattaforma informatica per la presentazione delle domande è attiva dal giorno 31
dicembre 2024 e fino al giorno 20 gennaio 2025, ore 17,00. Per la presentazione della domanda il candidato dovrà: cliccare sul link https://www.inpa.gov.it/ per accedere al Portale “inPA”; accedere alla piattaforma tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), oppure carta d’Identità Elettronica (CIE), oppure Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Compilare tutti i campi previsti dal format di candidatura online sul Portale “inPA”, anche ai fini dell’elaborazione del curriculum, e quindi inviare la candidatura tramite lo stesso Portale. Per tutte le altre informazioni è possibile controllare il bando
Prova selettiva unica: materie da studiare
Elementi di diritto costituzionale, amministrativo, tributario e dell’Unione europea; principi di economia politica e di contabilità aziendale. Fini istituzionali, ordinamento e attribuzioni di ADM, cenni di normativa in materia di dogane, accise e giochi. Accertamento della conoscenza della lingua inglese e utilizzo delle applicazioni informatiche e dei software più diffusi. Accertamento delle competenze trasversali specifiche per la figura professionale, indicate nel successivo paragrafo “Conoscenze e competenze professionali”.
Conoscenze e competenze professionali
L’assistente amministrativo tributario è una figura professionale che svolge tutte le funzioni amministrative o operative di competenza dell’Agenzia nell’ambito di prescrizioni e procedure predefinite che non comportano risoluzione di problematiche richiedenti valutazioni discrezionali. Deputata, tra l’altro: al supporto all’attività amministrativa e/o tributaria, acquisendo e predisponendo elementi informativi e ricognitivi per la preparazione di atti e documenti; alle operazioni preparatorie
ovvero strumentali o di supporto rispetto alle attività tecniche cui collabora; alla predisposizione di compiti, rendiconti e atti semplici nel settore di specifica competenza; alla segnalazione agli uffici preposti di difetti, guasti e anomalie di funzionamento. Per la specifica figura professionale sono richieste le seguenti competenze trasversali:
• Area “Capire il contesto pubblico”: soluzione dei problemi – ovvero la capacità di analizzare situazioni o problemi, definendone il perimetro e focalizzandone gli elementi rilevanti, così da individuare tempestivamente soluzioni efficaci e rispondenti alle esigenze della situazione.
• Area “Interagire nel contesto pubblico”: comunicazione – ovvero la capacità di comunicare in modo chiaro ed efficace, adattando lo stile ai diversi contesti ed interlocutori.
• Area “Realizzare il valore pubblico”: affidabilità – ovvero la capacità di portare avanti il lavoro seguendo le procedure e tenendo fede agli impegni presi nell’interesse dell’amministrazione, facendosi carico delle attività da svolgere con serietà e senso di responsabilità.