«Condizioni disumane nella baroccopoli di San Ferdinando, deve essere chiusa»

Lo dichiara il sindaco di Riace ed eurodeputato di Avs Mimmo Lucano: «Sono passati più di 15 anni e non è cambiato niente, anzi questo 'modello' di sfruttamento è stato praticamente istituzionalizzato»

- Advertisement -

SAN FERDINANDO (RC) – “Bisogna chiudere la baraccopoli di San Ferdinando perché non possiamo più accettare il degrado e le condizioni disumane in cui sono costretti a vivere decine di braccanti, lavoratori sfruttati nel silenzio quasi assoluto delle istituzioni”. Lo afferma in una nota il sindaco di Riace ed eurodeputato di Avs Mimmo Lucano che lunedì prossimo, alle 11, terrà una visita-presidio nella baraccopoli insieme a monsignor Giancarlo Maria Bregantini, arcivescovo emerito di Campobasso-Boiano, padre Alex Zanotelli e all’ex parlamentare e sindaco di Rosarno Peppino Lavorato. L’iniziativa, che segue alla visita effettuata lo scorso 24 gennaio, ha l’obiettivo di chiedere la chiusura della baraccopoli e l’adozione di soluzioni alternative ai ghetti di Stato.

“Quello che succede qui, le baracche di plastica e cartoni, il cibo cucinato per terra, la vita quotidiana senza servizi essenziali – prosegue Lucano – non è degno di un paese che si definisce civile. Ma siamo consapevoli che non basta chiederne la chiusura, è necessario anche avanzare una proposta e in questo senso Riace rappresenta una speranza. Occorre trasformare il dolore in una speranza”. “Sono passati più di 15 anni – afferma il sindaco di Riace – e non è cambiato niente, anzi questo ‘modello’ di sfruttamento e disumanità è stato praticamente istituzionalizzato. Questo è un impegno preso tempo fa, alla casa del popolo ‘Peppe Valarioti’ di Rosarno, e che intendo portare avanti con tutte le mie forze”.

La soluzione – secondo i promotori – è l’inserimento abitativo diffuso nelle centinaia di case sfitte per migranti e autoctoni attraverso l’apertura di incentivi per i proprietari che intendono concedere le case in affitto e l’investimento da parte delle istituzioni da destinare a uso abitativo. “Quel che sembrava un’utopia – prosegue Lucano – si è rivelata una possibilità concreta a Riace. Riace e la sua ‘accoglienza dolce’ costituiscono la risposta concreta ai ghetti e allo sfruttamento dei cittadini migranti. La soluzione c’è ed è aprire le porte dei nostri paesi semideserti, delle nostre aree interne scoraggiate, a chi viene in Europa per cercare un futuro migliore”.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Vincenzo Morelli

La Tribuna A scoperta del Marulla intitolata a Mario e “Cenzino” e Morelli, storici...

COSENZA - Con delibera di giunta, il Comune di Cosenza ha dato il via libera per l'intitolazione della tribuna Tribuna "A" scoperta" dello Stadio...
carabinieri-corigliano-rossano

Rubano in un supermercato e si danno alla fuga, arrestati in provincia di Cosenza

CORIGLIANO ROSSANO (CS) - I carabinieri mercoledì scorso hanno arrestato due cittadini georgiani, gravemente indiziati dei reati di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale...

Paola: 9,8 milioni per il restauro del Santuario. I Frati Minimi «Nessun coinvolgimento del...

PAOLA (CS) - La Regione Calabria ha stanziato 9,8 milioni di euro per il restauro, la riqualificazione e la conservazione del complesso conventuale di San Francesco di...

Maltrattamenti e violenza sessuale ai danni dell’ex compagna e della madre, arrestato 35enne

POLISTENA (RC) - Per anni, la giovane e la madre della provincia di Reggio subivano violenze, anche sessuali e maltrattamenti. Per i carabinieri, infatti,...
Cane-randagio

Quattro cani uccisi in Calabria, l’Aidaa mette una taglia da mille euro sui responsabili

SETTIGIANO (CZ) - I poveri animali, vittime quasi certamente di avvelenamento sono stati ritrovati da alcuni volontari a Settingiano, nella zona commerciale in località...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

-->

Leggi ancora

Strage Cutro, la denuncia dei legali: “I familiari delle vittime non...

TORINO - I familiari di nove delle vittime del naufragio di Cutro non sono ancora state autorizzate all'ingresso in Italia per costituirsi parte civile...

Rotoballe, raggiri e assegni scoperti: assolti i tre ‘fantasmi’ della truffa...

CASTROVILLARI (CS) - Si è conclusa con una sentenza di assoluzione e una dichiarazione di non luogo a procedere la vicenda che ha visto...

Campionato regionale di danza: sul podio la cosentina Giorgia con il...

COSENZA - A Taverna di Montalto Uffugo, nel cosentino, si balla, eccome! La passione per la danza, in particolare quella latino-americana, ha letteralmente pervaso...

San Giovanni in Fiore, autorizzato l’elisoccorso h24 (notte compresa) allo stadio...

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) - Autorizzato l’elisoccorso h24 a San Giovanni in Fiore. L'annuncio viene fatto dal sindaco Rosaria Succurro sulla propria pagina...

Cosenza, rinvenuti nuovi reperti archeologici: il sindaco incontra la Soprintendenza

COSENZA - Il sindaco Franz Caruso ha presieduto questa mattina a Palazzo dei Bruzi una riunione operativa con la soprintendente Archeologia, Belle Arti e...

Manifesto per la democrazia delle cure in Calabria, parte la petizione:...

COSENZA - Ventiquattro ore per raggiungere oltre 280 firmatari che si aggiungono ai ventitré di partenza di un documento che in ventidue proposte riassume...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA