Disposta l’autopsia sui corpi delle ragazze di 17 e 18 anni morte la vigilia di Natale
Le indagini per chiarire le cause del decesso di Maria Sonetto e Anna Pileggi puntano a chiarire chi fosse alla guida dell’auto. Gli altri tre ragazzi rimasti coinvolti nello scontro sono ancora ricoverati in ospedale
LAMETIA TERME – C’è stretto riserbo intorno alle indagini per cercare di fare piena luce sull’incidente stradale di San Pietro a Maida, nel Lametino che, nella giornata di ieri intorno alle 4, ha causato la morte di due giovanissime ragazze, Maria Sonetto di 17 anni e Anna Pileggi di 18. Insieme a loro nella Mercedes che è uscita fuori strada incendiandosi subito dopo, altri tre ragazzi, uno dei quali minorenne, rimasti contusi ma non in maniera grave. In tre si trovano ancora presso l’ospedale di Lamezia Terme nel reparto di terapia breve sotto osservazione.
La procura lametina ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale. Tuttavia, su questo aspetto, dagli ambienti investigativi non trapela nulla. Le indagini dei carabinieri di Girifalco puntano a capire chi guidava il mezzo al momento dell’incidente, elemento questo ancora ad oggi non del tutto chiaro. Secondo le prime ricostruzioni, l’auto percorreva una strada in discesa e giunta in prossimità di una curva a destra, è andata diritta finendo prima in una strada sterrata e poi in un terreno colpendo alcuni alberi. Dopo l’urto, i tre ragazzi sono riusciti a scendere mentre le due giovani sono rimaste bloccate nell’auto che ha subito preso fuoco. Sui corpi carbonizzati sarà effettuata l’autopsia.