Estorsione a un imprenditore turistico. Tre misure cautelari a componenti dello stesso nucleo familiare

I tre avevano intimato all'uomo non esercitare più la sua attività e a corrispondere parte dei suoi guadagni per evitare ulteriori conseguenze alla sua persona ed alla sua famiglia

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ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – I carabinieri di Isola Capo Rizzuto hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure coercitive personali emessa dal GIP su richiesta della Procura della Repubblica di Crotone nei confronti di 3 soggetti. L’indagine dei Carabinieri scaturisce dalla denuncia di un imprenditore operante nel settore turistico e ricettivo, il quale era stato più volte minacciato, anche alla presenza di altre persone, a non esercitare più la sua attività. Al malcapitato veniva intimato di corrispondere parte dei suoi guadagni per evitare ulteriori conseguenze alla sua persona ed alla sua famiglia. In un’occasione era stato addirittura aggredito fisicamente.

L’attività investigativa dei militari della Tenenza ha permesso di riscontrare quanto dichiarato dalla vittima, facendo emergere le condotte estorsive da parte di ciascuno dei 3 indagati, tutti appartenenti allo stesso nucleo familiare. A.C. di anni 62 veniva associato alla casa circondariale di Crotone, mentre a C.C. di anni 35 e G.C. di anni 54 veniva notificata la misura del divieto di dimora nel comune di Isola di Capo Rizzuto.

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