Furti d’acqua e allacci irregolari: sanzioni e sigilli in diverse aziende agricole
Forze dell'ordine e Consorzio di Bonifica della Calabria hanno condotto un’operazione di controllo nei terreni nel crotonese. Scoperti numerosi allacci abusivi alle reti idriche, utilizzati da diverse aziende agricole senza il dovuto contratto
ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Le forze dell’ordine e il Consorzio di Bonifica della Calabria hanno condotto un’operazione di controllo nei terreni agricoli dell’Altopiano di Isola Capo Rizzuto, una zona agricola strategica della provincia di Crotone. L’intervento, che ha visto coinvolti i Carabinieri del Comando Provinciale di Crotone e i tecnici del Consorzio di Bonifica, ha portato alla scoperta di numerosi allacci abusivi alle reti idriche, utilizzati da diverse aziende agricole senza il dovuto contratto. Durante i controlli, sono state identificate irregolarità che hanno portato all’emissione di otto verbali di sanzione per un importo totale di circa 5.000 euro.
Le aziende coinvolte sono state sanzionate per l’utilizzo illecito delle bocchette d’acqua, con conseguente apposizione dei sigilli sulle infrastrutture abusivamente impiegate. Questi allacci abusivi rappresentano non solo una violazione della legge, ma anche un danno alla gestione sostenibile delle risorse idriche, vitali per l’agricoltura e la fornitura potabile della zona. Inoltre, la notte precedente, il Consorzio di Bonifica ha segnalato il danneggiamento delle apparecchiature di misurazione installate sull’opera di presa sul fiume Soleo, una struttura fondamentale per la distribuzione dell’acqua nella zona. Questo danno compromette l’efficienza del sistema che fornisce acqua irriguante alle terre agricole e potabile ai Comuni di Isola Capo Rizzuto e Cutro.
L’infrastruttura è inoltre cruciale per il rifornimento idrico dell’invaso del Lago Sant’Anna. Le autorità stanno ora indagando sul danneggiamento delle apparecchiature e su possibili connessioni con i comportamenti fraudolenti riscontrati durante i controlli. L’operazione ha avuto un duplice obiettivo: reprimere l’abuso delle risorse idriche e garantire la sicurezza delle infrastrutture fondamentali per la gestione e la distribuzione dell’acqua nella regione. Il Consorzio di Bonifica e le forze dell’ordine hanno ribadito l’importanza della legalità nella gestione delle risorse naturali e il loro impegno nel contrastare i reati che danneggiano l’ambiente e la comunità .