Giuseppe Conte: “Su seggio conteso in Calabria si va verso una grande ingiustizia”
Così il leader dei 5 stelle, al termine della seduta della Giunta chiamata a decidere sul seggio della Camera - assegnato dapprima alla pentastellata Anna Laura Orrico poi finito alla collega di partito Elisa Scutellà - e conteso da Forza Italia
ROMA – “Ci si sta avviando verso una grande ingiustizia”. Lo afferma il leader dei 5 stelle, Giuseppe Conte, conversando con i giornalisti al termine della seduta della Giunta chiamata a decidere sul seggio della Camera – assegnato dapprima alla pentastellata Anna Laura Orrico poi finito alla collega di partito Elisa Scutellà – e conteso da Forza Italia. Un’ingiustizia annunciata, secondo Conte, “sia per i fatti concreti che sono emersi e acquisti agli atti, sia per il fatto che si sta reinterpretando il voto degli elettori calabresi in modo non conforme a quelle che erano le indicazioni del ministero dell’Interno”.
“Qui c’è la ferita originaria”, spiega: “il ministero dà delle indicazioni e poi, dopo, queste vengono completamente ribaltate. Ed è qui che c’è la prima ferita all’esercizio del diritto democratico”. Ma poi c’è anche il fatto “che si scopre che tutte le persone che hanno avviato il ricorso non erano neppure registrati come rappresentanti di lista. Come è possibile che non sono andate immediatamente dall’autorità a dire c’è del falso nel verbale? Perché solo dopo qualche anno hanno fatto ricorso?”.