I medici cubani restano in Calabria, potranno essere utilizzati fino a tutto il 2027
Non più il 2025 ma il 2027. I sanitari cubani che attualmente lavorano nelle strutture calabresi sono circa quattrocento
ROMA – E’ arrivato il via libero in Commissione alla Camera, all’emendamento al decreto legge “Flussi” finalizzato a prorogare al 31 dicembre 2027 le assunzioni di medici e infermieri stranieri, tra cui quelli cubani arrivati in Calabria dopo l’emergenza Covid. I sanitari di nazionalità straniera dunque, potranno essere utilizzati fino a tutto il 2027.
Una decisione, quella assunta in commissione a Montecitorio, che di certo soddisfa il governatore calabrese Roberto Occhiuto che più volte ha sottolineato l’importanza della sua scelta di far lavorare in Calabria gli operatori sanitari cubani. Attualmente sono circa 400 i medici provenienti da Cuba e impegnati nelle strutture sanitarie pubbliche della Calabria.