La scuola primaria e dell’infanzia è pericolante. Scatta il sequestro dopo la denuncia dei genitori
La denuncia dei genitori preoccupati per i loro figli, l'indagine della Procura e il sequestro del plesso scolastico da parte dei Carabinieri della Tenenza di isola capo Rizzuto del plesso scolastico
ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – La denuncia dei genitori preoccupati per i loro figli, l’indagine della Procura e il sequestro del plesso scolastico da parte dei Carabinieri della Tenenza di isola capo Rizzuto. Parliamo dell’Istituto comprensivo “G. Da Fiore – Wojtyla” della frazione Le Castella nel crotonese avvenuto questa mattina. La struttura, di proprietà del Comune, ospita i bambini della scuola primaria e dell’infanzia ed era già sottoposta a dei lavori per il ripristino di alcune criticità.
Su disposizione della Procura di Crotone sono stati apposti i sigilli. Ipotizzati problemi di staticità della struttura con il rischio crollo, oltre ad abusi edilizi, assenza di agibilità dei locali e di documentazione inerente la sicurezza sui luoghi di lavoro. Come atto dovuto la Procura ha iscritto sul registro degli indagati il sindaco di Isola di Capo Rizzuto, Maria Grazia Vittimberga, ipotizzando i reati di crollo di costruzioni o altri disastri dolosi, violazioni delle normative in materia di edilizia e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
La segnalazione da parte dei genitori
Gli accertamenti da parte dei Carabinieri sono iniziati dopo alcune segnalazioni ricevute dai genitori dei bambini, preoccupati per la salute e la sicurezza dei propri bambini. Dal sopralluogo dei militari si è potuto verificare che i locali versavano in pessime condizioni, con pezzi di intonaco staccati, muffa su alcune pareti e notevoli infiltrazioni d’acqua dai solai. Anche per questo gli alunni da circa due settimane erano stati trasferiti nel vicino plesso della scuola secondaria di primo grado, con orario ridotto. Nel frattempo la dirigente scolastica si sta adoperando per cercare una soluzione a lungo termine per permettere ai bambini di proseguire l’anno scolastico senza ripercussioni.
Il sindaco Vittimberga “ne usciremo il prima possibile”
Sulla vicenda è intervenuto con una nota il sindaco di Isola di Capo Rizzuto Maria Grazia Vittimberga: “Cari cittadini, con profondo rammarico vi informo che questa mattina la scuola dell’infanzia e primaria di Le Castella è stata posta sotto sequestro preventivo, nonostante gli sforzi fatti per sistemare tetti e pareti. In quanto sindaco – scrive nella nota – sono stata iscritta nel registro degli indagati, un atto dovuto in queste circostanze. Sono certa che le indagini faranno il loro corso e ne usciremo il prima possibile, permettendo ai bambini di tornare in classe. Abbiamo piena fiducia nelle forze dell’ordine e nell’opera scrupolosa di approfondimento delle indagini. La documentazione fornitami dagli uffici mi lascia tranquilla sulla sicurezza dei locali, e sarà utilizzata per fornire massima collaborazione alla magistratura, nella quale, ribadisco, ripongo massima fiducia. Non appena la vicenda sarà chiarita dalle autorità competenti – ha concluso Vittimberga –, provvederò a fornire tempestive comunicazioni alla cittadinanza”.