Lucano a rischio decadenza da sindaco: “Dalla Prefettura nessuna comunicazione”

Dopo le polemiche di questi giorni in merito alla sentenza della Cassazione, Lucano ha sentito la necessità di recarsi in Prefettura per un confronto con i funzionari del settore

- Advertisement -

REGGIO CALABRIA – “Rispetto a tutto quello che si è scritto e detto in merito alla paventata mia decadenza da sindaco di Riace, in realtà ancora non c’è stata alcuna comunicazione da parte della Cassazione (che rigetta il ricorso e condanna definitivamente Lucano a 18 mesi di reclusione per falso) alla Prefettura di Reggio Calabria”. A dirlo l’europarlamentare di Avs e sindaco di Riace Mimmo Lucano che stamattina è stato in Prefettura a Reggio Calabria. Dopo le polemiche di questi giorni Lucano ha sentito la necessità di recarsi in Prefettura per un confronto con i funzionari del settore.

Quando arriverà la comunicazione della sentenza – ha aggiunto – faranno quello che dovranno fare. Mi hanno detto che quando arriverà il carteggio della Cassazione, lo valuteranno assieme al ministero dell’Interno, ma al momento non c’è nulla. Non mi ha convocato nessuno qui, ma è stato un incontro interlocutorio che ho chiesto io. Sono tranquillo per tanti motivi. Non mi fa preoccupare la situazione e, se dovesse arrivare un provvedimento di decadenza, lo impugnerò sicuramente assieme ai miei avvocati”.

Lucano individua in una parte dell’opposizione in Consiglio comunale la genesi delle polemiche sulla decadenza: “Certe volte – ha sostenuto – la realtà viene completamente ribaltata. Uno che ha interessi per opportunità politiche o amministrative può dire quello che vuole ma poi occorre capire se c’è un riscontro con la realtà o se sono solo delle parole dette per creare polemiche. Con il mio avvocato dovevamo venire in Prefettura per altre questioni e abbiamo approfittato dell’occasione per confrontarmi con loro. Noi abbiamo intenzione di affrontare tutto a viso aperto”.

Intanto ieri, sulla pec del Comune di Riace, la seconda sezione della Cassazione ha inviato il dispositivo della sentenza che ha riguardato Lucano. La Suprema Corte ha trasmesso il provvedimento non in relazione alla legge Severino ma “in ottemperanza – si legge nella comunicazione – a quanto disposto dall’articolo 70 del decreto legislativo n. 150 del 2009”. Si tratta della normativa in base alla quale “la cancelleria del giudice che ha pronunciato sentenza penale nei confronti di un lavoratore dipendente di un’amministrazione pubblica ne comunica il dispositivo all’amministrazione di appartenenza e, su richiesta di questa, trasmette copia integrale del provvedimento”.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Dalla Calabria l’appello dei vescovi: “Non scenda l’oblio sui migranti morti in mare”

CATANZARO- "Nella notte tra il 25 e il 26 febbraio 2023, a Steccato di Cutro, 34 uomini, 26 donne e 34 minori trovarono la...
miglior colomba barbagallo

La migliore colomba d’Italia è calabrese, al Campionato nazionale 100 pasticceri

ROMA - Sono stati 100 i maestri pasticceri provenienti da tutte le regioni d'Italia in gara al Campionato nazionale "Miglior Colomba d'Italia" organizzato dalla...
metal-detector_sub_mare.

Sorpresi a caccia di tesori archeologici in mare: denunciati due sub, metal detector sequestrati

RICADI (VV) - Due persone deferite all’Autorità Giudiziaria per ricerca di beni archeologici e utilizzo di due metal detector subacquei non autorizzati: è il...

Cosenza, va a trovare compagno detenuto e aggredisce una poliziotta che finisce al Pronto...

COSENZA - Nuovo caso di aggressione al personale della polizia penitenziaria nelle carceri calabresi. L'ennesimo grave fatto di cronaca si è verificato oggi e...
Centro Coordinamento Club Cosenza

Cosenza: «l’estremo sacrificio è uno stadio vuoto. L’eco del nostro dolore rimbombi pubblicamente»

COSENZA - «Più che un COMUNICATO, ciò che leggerete è semplicemente la manifestazione di una crescente delusione diffusa tra i tifosi cosentini che impietosamente...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

-->

Leggi ancora

Dalla Calabria l’appello dei vescovi: “Non scenda l’oblio sui migranti morti...

CATANZARO- "Nella notte tra il 25 e il 26 febbraio 2023, a Steccato di Cutro, 34 uomini, 26 donne e 34 minori trovarono la...

Sorpresi a caccia di tesori archeologici in mare: denunciati due sub,...

RICADI (VV) - Due persone deferite all’Autorità Giudiziaria per ricerca di beni archeologici e utilizzo di due metal detector subacquei non autorizzati: è il...

Emodinamica chiusa, trasferimento urgente da Paola a Lamezia: “ennesimo caso di...

PAOLA (CS) - “Oggi Calabria Inchieste ha riportato la notizia del trasferimento d'urgenza di un paziente all'Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (Utic) di Lamezia Terme....

Morte Francesco Occhiuto, un minuto di silenzio per il figlio del...

ROMA - Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha espresso nell'Aula di Palazzo Madama "un commosso messaggio di vicinanza e cordoglio" al senatore...

A Castrovillari un rivoluzionario test genetico per i pazienti colpiti da...

CASTROVILLARI (CS) - La cardiologia di Castrovillari ancora una volta è fra i primi Centri italiani a sperimentare ed introdurre nuove tecniche per la...

«Cosenza non è ancora la città pulita cui aspiriamo». Parte la...

COSENZA - "Quando ci siamo insediati abbiamo trovato la città invasa dai rifiuti. Sin da subito abbiamo avviato un'azione volta a migliorare sensibilmente la...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA