Maxi sequestro a Gioia: circa 800 kg di cocaina purissima in sacchi di pellet e pesce surgelato

L'ingente carico di droga rinvenuto nel porto dove sono stati ispezionati tre container sospetti provenienti dal Sud America e diretti in alcuni porti dell’Italia e della Spagna

- Advertisement -

REGGIO CALABRIA  – Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, in stretta sinergia e collaborazione con il personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ha sequestrato presso il porto di Gioia Tauro un ingente carico di cocaina purissima del peso totale di 788 chilogrammi. La complessiva operazione è consistita nella predisposizione di un articolato piano d’azione sviluppato su tutta l’area portuale gioiese attraverso una mirata intensificazione delle ispezioni, con lo scopo di intercettare, tra le migliaia di container movimentati nella giornata, quelli utilizzati per celare lo stupefacente, scoprendo le diverse modalità di occultamento utilizzate dai sodalizi criminali. In particolare, i militari del Gruppo di Gioia Tauro e i funzionari dell’Ufficio delle dogane di Gioia Tauro, sulla scorta delle risultanze informative emerse nell’ambito della meticolosa attività di analisi dei rischi e del capillare controllo del sedime portuale, hanno selezionato e sottoposto ad accurate ispezioni tre container sospetti, provenienti dal Sud America e diretti in alcuni porti dell’Italia e della Spagna.

Nello specifico, i container bloccati sono stati dapprima sottoposti ad una approfondita scansione radiogena, utilizzando le sofisticate apparecchiature scanner in dotazione all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, e successivamente a un’accurata ispezione con il prezioso ausilio delle unità cinofile in forza al Gruppo della Guardia di Finanza di Gioia Tauro. All’esito dei controlli, è stato scoperto che alcuni panetti di cocaina erano ingegnosamente nascosti dentro centinaia di sacchi di pellet, mentre altri erano stati accuratamente occultati all’interno di un’intercapedine ricavata nel vano motore del container refrigerato che trasportava pesce surgelato.

I sequestri eseguiti evidenziano come i trafficanti si siano ingegnati a diversificare le tecniche di occultamento dello stupefacente, nel tentativo di superare indenni i penetranti controlli doganali e di polizia sistematicamente esperiti presso l’area portuale di Gioia Tauro. L’ingente sequestro ha inferto un durissimo colpo alle organizzazioni criminali che avrebbero beneficiato della ragguardevole fornitura di stupefacente, in quanto la partita di droga sequestrata, una volta immessa sul mercato, avrebbe potuto fruttare il cospicuo introito di oltre 126 milioni di euro.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

reati ambientali fiume budello

Rifiuti tossici, scarichi illegali, amianto e una discarica abusiva: sei persone denunciate per reati...

GIOIA TAURO (RC) - Un vero e proprio assalto all’ambiente quello scoperto dai carabinieri  Gioia Tauro, che hanno passato al setaccio il territorio con...
Vigili-del-fuoco

Dramma della solitudine a Mandatoriccio, anziano trovato senza vita in casa

MANDATORICCIO (CS) - Cesare Giosafatte Anastasi, 80enne, originario di Pietrapaola, è stato trovato senza vita nella sua abitazione a Mandatoriccio. Il corpo dell'uomo, secondo...
Sergio Cosmai direttore Carcere Cosenza2

Sergio Cosmai, un delitto di ‘ndrangheta. A Cosenza il ricordo di un servitore dello...

COSENZA - Domani, mercoledì 12 marzo alle 10, presso il Palazzo della Provincia, nel Salone degli Specchi, si terrà l'evento commemorativo intitolato "Sergio Cosmai,...
omicidio-arca_bar-moka-crotone

Omicidio D’Arca: cinque colpi al petto dopo una lite nel bar, assolto Giuseppe Cortese

CATANZARO - La Corte d'assise di Appello di Catanzaro ha assolto Giuseppe Cortese dall'accusa di concorso nell'omicidio di Stefano D'Arca, il 54enne crotonese ucciso...
Cgil-Calabria

Sanità Calabria, Cgil: «Stato di emergenza dopo 20 Anni di promesse infrante, rimedio illusorio?»

CATANZARO - "La notizia dello Stato di emergenza per il sistema ospedaliero della Calabria deciso dal Governo per velocizzare i lavori finanziati col Piano...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

-->

Leggi ancora

Omicidio D’Arca: cinque colpi al petto dopo una lite nel bar,...

CATANZARO - La Corte d'assise di Appello di Catanzaro ha assolto Giuseppe Cortese dall'accusa di concorso nell'omicidio di Stefano D'Arca, il 54enne crotonese ucciso...

Sanità Calabria, Cgil: «Stato di emergenza dopo 20 Anni di promesse...

CATANZARO - "La notizia dello Stato di emergenza per il sistema ospedaliero della Calabria deciso dal Governo per velocizzare i lavori finanziati col Piano...

Alfagomma in vendita, Succurro: «Conseguenze pesanti per la nostra economia»

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) - «L’annunciata vendita dell’Alfagomma è una notizia che ci preoccupa molto. Qui non bisogna considerare soltanto numeri e strategie finanziarie....

“La mia scuola ha una storia”: il progetto itinerante con le...

COSENZA - Si chiama "La mia scuola ha una storia" ed è il progetto itinerante promosso dalla Commissione Cultura del Comune di Cosenza, presieduta...

San Giovanni in Fiore piange il prof Fonseca, accademico di prestigio...

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) - L'amministrazione comunale e l'intera cittadinanza di San Giovanni in Fiore sono profondamente addolorate per la scomparsa del professore...

Cocaina e oltre 2mila euro negli slip: beccato e arrestato 25enne...

COSENZA - Il 4 marzo scorso, personale della Polizia di Stato ha arrestato un ragazzo di 25 anni, per il reato di cui all’art....

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA