Multe stradali, nuova stangata per gli automobilisti. Da gennaio rincari sulle contravvenzioni del 6%
Dall’ 1 gennaio 2024 ad oggi le multe stradali hanno già portato nelle casse degli enti locali ben 1,4 miliardi di euro, che si aggiungono ai quasi 1,8 miliardi dell’intero 2023. L'allarme di Assoutenti
COSENZA – Multe stradali ancora più care. La denuncia arriva direttamente da Assoutenti e riguarda la rivalutazione delle sanzioni per violazione al Codice strada, con possibili aumenti delle contravvenzioni del +6%. E mentre nel 2024 siamo già a quota 1,4 miliardi di euro di multe irrorate, sugli automobilisti italiani rischia di abbattersi la nuova stangata a partire dal prossimo 1 gennaio 2025. L‘associazione che ricorda che “senza un intervento del Governo gli importi delle sanzioni per violazioni stradali subiranno un aumento” così come previsto dall’art. 195 del Codice della strada.
“La misura delle sanzioni amministrative pecuniarie è aggiornata ogni due anni in misura pari all’intera variazione, accertata dall’ISTAT, dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (media nazionale) verificatasi nei due anni precedenti”. Un aggiornamento che era stato sospeso dal governo fino a fine 2024 attraverso la legge di bilancio del 2023, in considerazione dell’emergenza energia e della pandemia Covid.
Multe stradali: dal 1 gennaio 1,4 miliardi nelle casse dei comuni
Dall’ 1 gennaio 2024 ad oggi le sanzioni stradali hanno già portato nelle casse degli enti locali ben 1,4 miliardi di euro, che si aggiungono ai quasi 1,8 miliardi dell’intero 2023 – analizza Assoutenti. A partire dal prossimo gennaio le sanzioni stradali, così come le entrate per le casse pubbliche, rischiano di diventare più pesanti, con un aumento che, stando all’indice biennale Foi dell’Istat, dovrebbe attestarsi attorno al +6%.
Come cambiano le multe
Considerando gli arrotondamenti previsti dalla norma, la multa per uso del cellulare alla guida passerebbe così dal prossimo anno da 165 a 175 euro (+10 euro), quella per divieto di sosta da 42 a 45 euro (+3 euro), quella per attraversamento con il semaforo rosso da 167 a 177 euro (+10 euro), il superamento dei limiti di velocità da 10 a 40 km/h passerebbe da 173 a 183 euro (+10 euro), mentre se si superano i limiti da 40 a 60 km/h la sanzione sale da 543 a 576 euro (+33 euro); la multa arriverebbe a 896 euro in caso di superamento dei limiti di velocità per oltre 60 km/h (+51 euro).
Perseguire le violazioni che mettono a rischio la sicurezza pubblica
“E’ importante perseguire le violazioni stradali che mettono a rischio la sicurezza pubblica, ma non è certo incrementando gli importi delle multe che si garantirà maggiore sicurezza sulle nostre strade – afferma il presidente Gabriele Melluso – Allo stesso modo siamo certi che un piano educativo biennale nelle scuole superiori rivolto alla sicurezza stradale possa dare più risultati di un aggiornamento delle sanzioni amministrative. Per questo rivolgiamo un appello al governo Meloni affinché blocchi l’aggiornamento delle sanzioni così come fatto per gli ultimi due anni, ed eviti l’ennesima stangata a carico degli automobilisti italiani”.