Nomine e consulenze d’oro alla Calabria Film Commission. Occhiuto replica «politica stracciona»

Con un video pubblicato sulla sua pagina Instagram, insieme al videomaker definito "skipper" il presidente della regione replica alle accuse dell'opposizione che aveva attaccato l'ente un mero strumento di spartizione politica. Ma Tavernise(M5S) non arretra "Il sistema Occhiuto va smantellato"

- Advertisement -

CATANZARO – Si torna a parlare delle polemiche alla Calabria Film Commission. “Quasi mai rispondo all’opposizione, preferisco occuparmi di cose concrete. Questa volta ho deciso di farlo, per Gabriele, per i ragazzi coinvolti e perché anche la sopportazione dell’ipocrisia ha un limite“. Inizia così il video pubblicato su Instagram dal presidente della Regione Roberto Occhiuto in cui torna sulla vicenda della consulenze oggetto di polemiche da parte del centrosinistra e di una interrogazione nel corso dell’ultima seduta del Consiglio regionale sulla presenza di persone senza i requisiti tra i quali, è stato detto dalla minoranza, uno skipper.

Le accuse dei Capigruppo di minoranza alla Calabria Film Commission

Davide Tavernise (M5S), Mimmo Bevacqua (Pd) e Antonio Lo Schiavo (Misto), avevano espresso forte preoccupazione per la gestione dell’ente nato con l’intento di promuovere il cinema e le produzioni audiovisive, ma che oggi «sembra essere ridotto a un mero strumento di spartizione politica. Le recenti informazioni riguardo ai contratti e alle nomine all’interno dell’ente, pubblicate dalla stampa locale, evidenziano un sistema che premia la fedeltà politica a scapito delle competenze e della meritocrazia. La gestione attuale ha portato all’assunzione di consulenti senza un adeguato processo di selezione, e la nomina di figure professionali, come una dietista per l’ufficio stampa e uno skipper per la gestione dei social media, solleva serie perplessità sulla serietà e l’efficacia di tali scelte».

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Roberto Occhiuto (@robertoocchiuto)

La scelta del videomaker “filmati con milioni di visualizzazioni”

«Lui è Gabriele – dice Occhiuto nel video seduto accanto ad un ragazzo – un giovane straordinario, calabrese che però la mia opposizione ha definito uno skipper e si dice scandalizzata dal fatto che Film commission, l’agenzia che si occupa della promozione in Calabria, abbia dato una consulenza a Gabriele. Perché è stato scelto, perché è bravissimo. È un videomaker che abbiamo conosciuto proprio in rete. Ha fatto dei filmati straordinari con milioni di visualizzazioni, ha fatto premiare la Calabria con un suo filmato per la regione con la spiaggia più bella d’Europa. E’ stato scelto per merito quindi. Mi dispiace Gabriele se a volte una politica stracciona, anche in Calabria, pensa che tutti facciano scelte come le farebbero loro».

 

“Prima di me contratti da centinaia di migliaia di euro”

«Nel video vengono anche riproposti dei passaggi dell’intervento di Occhiuto in Consiglio regionale. Sotto la gestione del centrosinistra – ha detto il governatore nell’occasione – Film commission ha stipulato dei contratti assicurativi addirittura di centinaia di migliaia di euro per fare assicurazioni sulla vita ai consulenti, non ai dipendenti, e ha dato incarichi ad un unico avvocato fino al 2020 per 500.000 euro. Sono cose che sono state inviate doverosamente alla Procura della Repubblica. Non dovete pensare che gli altri sono come voi».

La replica a Tavernise “ha condiviso i video del videomaker”

Poi, rivolto a Davide Tavernise, capogruppo 5 Stelle presentatore dell’interrogazione, Occhiuto, sempre in Consiglio, ha detto, «questo skipper è un videomaker di straordinarie capacità le cui immagini, onorevole Tavernise, lei le ha condivise più volte sui suoi social. Un ragazzo che è stato in America, è tornato e che si è detto contento di essere stato selezionato per immagini apprezzate da tutti, anche da lei».
Il video prosegue poi nell’ufficio di Occhiuto, con il governatore che si rivolge a Gabriele: «pensano che tu sia stato scelto per altre ragioni e non perché sei davvero così capace quindi sono io che ti chiedo scusa perché sei stato messo in mezzo, un po’ infangato e di questo mi dispiace».

Il videomaker “non accetto scuse da politica che cerca di infangare”

«Grazie presidente – la risposta – accetto le scuse, ovviamente non accetto le scuse della politica che cerca di infangare. Sono stato tanti anni fuori dalla Calabria, un pò in America e un po’ in giro per il mondo. Adesso vorrei restare qui. Apprezzo anche il vostro lavoro, cioè mi avete trovato, non siamo amici, non siamo compari, non siamo niente».

Il video si conclude con le immagini dell’intervento di Occhiuto in Consiglio regionale. «Non dovete pensare – ha detto nell’occasione – che gli altri siano come voi. Soprattutto chi fa il presidente della Regione oggi, ha scelto tre anni e mezzo fa di fare un cambio di passo completo rispetto al passato perché non si prendono i voti facendo clientele o sulla base delle scelte sull’appartenenza politica. Si prendono i voti se si riesce, per esempio, attraverso Film commission a rendere orgogliosi i calabresi, anche quelli che stanno fuori, perché c’è un ente che si occupa della promozione della regione che finalmente fa parlare della Calabria per le sue bellezze. Quindi, per quanto riguarda questo governo regionale, le scelte che si fanno e che si faranno saranno sempre scelte improntate soltanto al merito e alla qualità. Noi non scegliamo i nostri consulenti come lei ha scelto i suoi».

Davide Tavernise

Tavernise non arretra “Il sistema Occhiuto va smantellato”

Poco dopo arriva la replica di Davide Tavernise che non arretra di un millimetro ma attacca ancora Occhiuto «continua a mistificare i fatti e a nascondersi dietro attacchi personali, evitando accuratamente di rispondere nel merito della mia interrogazione sulla Calabria Film Commission. La verità è chiara: la trasparenza è stata sacrificata sull’altare del clientelismo, con un ente che non pubblica le determine di spesa e che, messo alle strette dalla mia interrogazione, ha provato a rabberciare una soluzione con un link sul sito della Fondazione che rimanda direttamente alla Banca dati nazionale dei contratti pubblici, che è il portale dell’Anac dove ci sono i contratti di tutta Italia. Un trucco per prendere tempo e far finta di rispettare le regole, quando in realtà si continua a calpestare ogni principio di buona amministrazione. Perché anche la Calabria Film Commission, come ogni ente pubblico, ha l’obbligo di pubblicare tutti gli atti prodotti sul proprio sito».

“Occhiuto maestro nel distrarre l’opinione pubblica dai veri problemi”

«Ma si sa – prosegue Tavernise – Occhiuto è maestro nel cercare di distrarre l’opinione pubblica dai veri problemi, attaccando chi denuncia le sue mancanze. Ma la realtà è che la sua amministrazione è un disastro annunciato: mentre la Calabria affonda sotto il peso delle inefficienze e delle clientele, lui si preoccupa solo di proteggere il suo cerchio magico. Il caso della Calabria Film Commission è solo uno dei tanti esempi di una gestione opaca e scandalosa. Le determine di spesa restano nascoste, le selezioni per nuovi incarichi si svolgono senza alcuna chiarezza e ogni richiesta di trasparenza si scontra con un muro di silenzi e rinvii. Chi gestisce le risorse pubbliche ha il dovere di rendere conto ai cittadini, ma in Calabria le regole valgono solo quando fa comodo a chi comanda».

Luciano Vigna simbolo del potere accentrato nelle mani di pochi

«E poi c’è Luciano Vigna, il simbolo del potere accentrato nelle mani di pochi fedelissimi. Direttore della Film Commission, capo di Gabinetto della Giunta, commissario straordinario di Arrical: tre ruoli apicali per un solo uomo, messo lì per garantire il totale controllo su settori strategici. Una gestione padronale che calpesta ogni logica istituzionale, in perfetta continuità con il sistema di potere di Occhiuto. Già anni fa si parlava di conflitto d’interessi, ma oggi la situazione è ancora più grave: la Calabria è ostaggio di un governo regionale che premia solo i fedeli e ignora i cittadini.
Intanto, la Film Commission continua a sfornare determine oscure e a gestire selezioni su misura».
«Il presidente della commissione esaminatrice? Ovviamente sempre lui, Luciano Vigna. È un sistema chiuso, blindato, dove il controllo è totale e la trasparenza inesistente. Chi prova a chiedere spiegazioni si scontra con la solita arroganza del potere, che preferisce il silenzio alle risposte. Occhiuto può continuare a mistificare, ma non può nascondere all’infinito la polvere sotto il tappeto. Io continuerò a denunciare ogni abuso, ogni spreco, ogni inganno. La Calabria merita di più di questa amministrazione che ha ridotto la regione a un feudo personale».
- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Conte-in-Parlamento

Seggio a Gentile, Conte: «Una famiglia potente in Calabria tiene in scacco il governo»

ROMA - Il seggio della Camera passato dalla deputata del M5s Elisa Scutellà a all'esponente di FI Andrea Gentile "non è uno scippo al...
pianificazione-urbanistica

Crisi della pianificazione urbanistica, la Regione Calabria sigla un’intesa per sostenere i Comuni

CATANZARO - Firmato oggi il protocollo d’intesa tra la Regione Calabria e l’Istituto Nazionale di Urbanistica (Inu), Ente di alta cultura e protezione ambientale,...
Controlli polizia crotonese cutro

Droga, criminalità, codice della strada e immigrazione clandestina: controlli a tappeto della Polizia

CUTRO (KR)-  Su disposizione di Renato Panvino, questore di Crotone, ha preso il via un capillare piano di controllo dalla Polizia di Stato del...

Caro bollette in Calabria: Cosenza tra le più colpite, gas e luce pesano sulle...

MILANO - Secondo l’analisi di Facile.it, nel 2024 le famiglie residenti in Calabria con un contratto di fornitura nel mercato libero a tariffa indicizzata...

Elezioni comunali: scelta la data. Primo turno 25 e 26 maggio, ballottaggi e referendum...

COSENZA - Arriva il via libera del Consiglio dei ministri sulla data per le prossime elezioni amministrative e del referendum. Approvato il decreto elezioni...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

-->

Leggi ancora

Droga, criminalità, codice della strada e immigrazione clandestina: controlli a tappeto...

CUTRO (KR)-  Su disposizione di Renato Panvino, questore di Crotone, ha preso il via un capillare piano di controllo dalla Polizia di Stato del...

Elezioni comunali: scelta la data. Primo turno 25 e 26 maggio,...

COSENZA - Arriva il via libera del Consiglio dei ministri sulla data per le prossime elezioni amministrative e del referendum. Approvato il decreto elezioni...

ATS Corigliano-Rossano: concorso per 15 posti di Assistente Sociale a tempo...

CORIGLIANO - ROSSANO (CS) - Indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 15 posti di assistente sociale (area dei...

Cosenza, riqualificazione del quartiere San Vito. «I lavori non sono fermi...

COSENZA - Il quartiere San Vito, così come quello di Serra Spiga e di Via Popilia, è protagonista di un ambizioso piano di rigenerazione...

Cosenza, acqua contaminata in via Falvo: «la presenza di batteri coliformi...

COSENZA - Una situazione che va avanti da diversi mesi e che continua a destare preoccupazioni tra i cittadini. Parliamo della possibile contaminazione dell'acqua...

Due operatori sanitari spintonati e aggrediti nella sala prelievi dell’Annunziata, dove...

COSENZA - Un episodio di aggressione ai danni di due operatori sanitarti dell'Annunziata di Cosenza, spintonati e aggrediti verbalmente nella sala prelievi del nosocomio...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA