CATANZARO – “Un confronto schietto e franco”, lo ha definito il responsabile di Anas Calabria, Francesco Caporaso, l’incontro svoltosi a Catanzaro con i vari rappresentanti istituzionali, tra cui il sindaco di Longobucco, Giovanni Pirillo, ed alcuni cittadini che poco prima, proprio per la vicenda del crollo del viadotto sul torrente Trionto, avvenuto 6 mesi fa, avevano organizzato un sit-in di protesta per sollecitare la stessa società a fare chiarezza sui tempi di costruzione del nuovo viadotto. Dal cronoprogramma, si deduce che l’opera dovrebbe, il condizionale è d’obbligo perché ancora manca il progetto, essere completata entro il mese di settembre del 2025.