VIBO VALENTIA – Ohana era stata recuperata a maggio ed è stata sottoposta alle cure dei veterinari del Centro Recupero Tartarughe e Animali Marini di Montepaone (Cz). L’esemplare adulto di Caretta Caretta era stata recuperata a circa un miglio nautico dalle coste di Briatico, nel vibonese, da un Guardacoste del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Vibo Valentia con il supporto del Nucleo Sommozzatori. L’esemplare, era in evidente stato di difficoltà. Inclusa nella convenzione CITES e nella Red List della International Union for the Conservation of Nature, la caretta caretta è considerata specie vulnerabile per il rischio estinzione e, l’intervento tempestivo dei finanzieri, ha così permesso di evitare conseguenze letali per l’animale, già fortemente debilitato.
Presso il Centro di Recupero catanzarese, l’esemplare è stato affidato alle cure della Dott.ssa Antonella Gilio, che ha constatato l’incapacità dell’animale ad immersioni prolungate a causa delle occlusioni causate da numerosi corpi estranei, composti prevalentemente da plastica. Rimosse le sub-occlusioni, Ohana è tornata ad alimentarsi voracemente e, dopo essere stata monitorata e sottoposta alle amorevoli cure del personale sanitario del CRTAM, ha ripreso a nuotare attivamente, fino ad essere pronta per tornare al suo ambiente naturale, il mare.
Venerdì 5 luglio l’emozionante momento del rilascio, in ottemperanza al Decreto Regionale n.130 del 2016, in prossimità del punto di spiaggiamento, direttamente dai suoi angeli salvatori, gli operatori del Centro di Montepaone e i Finanzieri del comparto navale che l’hanno individuata. Oltre alle specifiche funzioni di sicurezza sul mare, alla Guardia di Finanza è affidata anche una funzione concorsuale nelle attività di prevenzione e contrasto degli illeciti in materia ambientale, tanto a terra quanto in ambiente marino.