Sanità Calabria, Cgil: «Stato di emergenza dopo 20 Anni di promesse infrante, rimedio illusorio?»

Lo afferma la Segretaria Alessandra Baldari: «di quali superpoteri ha bisogno il presidente/commissario che fino a luglio 2024 ha assicurato i calabresi che tutto stesse procedendo regolarmente?»

- Advertisement -

CATANZARO – “La notizia dello Stato di emergenza per il sistema ospedaliero della Calabria deciso dal Governo per velocizzare i lavori finanziati col Piano di ripresa e resilienza (Pnrr) derogando le norme di legge e i vincoli di bilancio per intervenire con urgenza e con poteri straordinari contraddice tutte le dichiarazioni e le rassicurazioni annunciate dal presidente – commissario per il Piano di rientro, che fino a qualche mese fa sono state reiterate in ogni occasione”.

Lo afferma la Segretaria Generale Fp Cgil Calabria Alessandra Baldari che spiega: “Il Governo, su richiesta dello stesso commissario, interviene a sancire una situazione giuridica prevista in situazioni eccezionali (che durano da 20 anni!) riguardo alla costruzione dei nuovi ospedali e che già all’epoca, proprio in ragione dell’urgenza di dare una risposta alla chiusura dei 18 ospedali e colmare le carenze della rete ospedaliera, aveva prodotto l’attivazione di una procedura di emergenza di protezione civile durata sei anni senza conseguire alcun risultato, quindi inutile. E allora ci chiediamo, dopo tre anni di governo della sanità di quali superpoteri ha bisogno il presidente/commissario che fino a luglio 2024 ha assicurato i calabresi che tutto stesse procedendo regolarmente, anche in relazione ai progetti di riassetto territoriale con i fondi Pnrr?”

“Quali sono – continua Baldari – gli impedimenti burocratici e i vincoli finanziari che paralizzano l’azione Commissariale che già può vantare di poteri rafforzati? Perché in Calabria non si possono appaltare regolarmente progetti e lavori in trasparenza e secondo le norme vigenti? Accadde anche 20 anni fa, è vero, ma allora l’urgenza era rappresentata dalla tempestività con la quale si riteneva necessario intervenire a compensazione di territori rimasti privi di strutture assistenziali. E non funzionò, anzi si diede vita ad intrecci di supporto e collaborazione con la Regione Lombardia (Infrastrutture Lombarde) che non sortirono i risultati auspicati e per i quali la Calabria ha pagato fior di milioni”.

“Non vorremmo – aggiunge – che nei dodici mesi che consentiranno al commissario di Protezione civile, probabilmente lo stesso presidente/commissario, di attivarsi derogando a tutti i vincoli, siano nuovamente proposti interventi di supporto parapubblici o pseudo privati provenienti da altre regioni a cui non crediamo di dovere nulla e a cui abbiamo già pagato molto. E ancora ci chiediamo, data la acclarata sofferenza dei servizi per carenza di personale in tutte le strutture sanitarie, e che renderà impossibile la resa dei servizi in una sanità territoriale riformata, perché il presidente/commissario non invoca la deroga ai tetti di spesa per il reclutamento di personale e l’abrogazione del tetto del salario accessorio del personale che rende asfittica ogni possibilità di valorizzazione dei professionisti sanitari?”

Perché – si domanda il sindacato – non retribuisce con tempestività i lavoratori del pronto soccorso sulla cui indennità ci sono ritardi siderali a fronte di un accordo sottoscritto in Regione con le organizzazioni sindacali ad ottobre 2024, che ancora oggi resta imbrigliato nelle maglie di sofismi burocratici privi di fondamento giuridico? Ed infine, se è un buon segnale che alcuni dei parametri dei livelli essenziali di assistenza hanno cambiato tendenza, è da rilevare – fa notare – che riguardo la prevenzione si indirizzano i cittadini a effettuare gli screening verso strutture private convenzionate, di fatto certificando che le strutture pubbliche non siano sufficienti, nonostante l’adesione alla convocazione agli esami di prevenzione sia ancora molto bassa in Calabria”.

“Queste – conclude la Segretaria Generale – sono solo alcune delle preoccupazioni che, sommate a tante altre, ci convincono che il risanamento e l’efficienza del servizio sanitario regionale siano ancora molto lontani e che non si risolveranno con l’attivazione dello Stato di emergenza per dodici mesi. Essi richiedeno interventi strutturali nell’organizzazione, nella destinazione delle risorse e nel rafforzamento del personale che per essere attratto deve trovare buone condizioni di lavoro ed una giusta e puntuale retribuzione per fornire servizi tempestivi e di qualità ai calabresi”.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

lady gaga tik tok affrontata

La popstar Lady Gaga condivide video dell’Affrontata di Vibo, boom di visualizzazioni su Tik...

VIBO VALENTIA - L'Affrontata di Vibo Valentia, uno dei riti più suggestivi della Pasqua in Calabria, spopola su Tik Tok grazie alla popstar della...
Amerigo Vespucci Calabria

L’Amerigo Vespucci è in Calabria. Da oggi le visite a bordo sulla nave più...

CROTONE - L’Amerigo Vespucci, la nave scuola più bella del mondo, è arrivata al porto di Crotone per la prima tappa calabrese: oggi, mercoledì...
Papa Francesco traslazione

Il feretro di Papa Francesco nella basilica di San Pietro. L’abbraccio commosso di migliaia...

ROMA - La traslazione del feretro di Papa Francesco da Casa Santa Marta, sulla bara aperta e trasportata dai sediari, ha attraversato Pizza San...
Tribunale-Castrovillari

Truffa aggravata ai danni dello Stato per il reddito di cittadinanza, prosciolto 45enne di...

CARIATI (CS) - E' stato prosciolto dall’accusa di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche un 45enne di Cariati, difeso di fiducia dall’avvocato...

Furto in un supermercato ad Amantea, ladri vanno via con i soldi ed un...

AMANTEA (CS) - Un colpo evidentemente pianificato nel dettaglio, quello compiuto nella notte tra lunedì e martedì ad Amantea, centro del tirreno Cosentino. Persone...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

-->

Leggi ancora

Dighe, alluvioni e sicurezza: la Calabria aggiorna i piani di emergenza

CATANZARO - La Giunta della Regione Calabria, nella seduta odierna, su proposta del presidente, Roberto Occhiuto, ha approvato acuni provvedimenti in materia di Protezione...

Calabria esclusa dall’Alta Velocità: Stasi accusa governo e Regione, «scippati 10...

CORIGLIANO ROSSANO (CS) - "Quello che sta accadendo in Calabria, con la cancellazione di fatto dell'Alta Velocità, è un passaggio epocale, purtroppo in negativo....

L’ultimo saluto a Papa Francesco: anche Cosenza apre il registro delle...

COSENZA - A seguito del decesso di Papa Francesco, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha disposto l’apertura di un registro di condoglianze. Anche...

«Nicola Adamo assolto: l’ennesimo flop di un sistema accusatorio accanito e...

COSENZA - "Salutiamo con orgogliosa soddisfazione l’assoluzione di Nicola Adamo nel processo Rinascita Scott". A dirlo in una nota Francesco Alimena, Capogruppo PD Comune...

“Museo di Alarico inutile e dannoso”: scatta l’esposto alla Procura di...

COSENZA - L’11 aprile 2025 la Confederazione provinciale di Cosenza dell’Usb, il Partito della Rifondazione Comunista della Provincia Cosenza, il Forum ambientalista Calabria, il...

Scempio nel cuore del Parco d’Aspromonte: arresto per furto di legname...

REGGIO CALABRIA - A seguito di una complessa attività di indagine avviata nel 2024, coordinata dal Reparto Carabinieri del Parco Nazionale d’Aspromonte di Reggio...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA