Scuola: idonei del concorso con contratti fino ad avente diritto «stanno per mandarci via, aiutateci»

Il grido d'aiuto lanciato dagli "Idonei del Concorso Scuola 2023" che parlano di "meccanismi che definire 'anomali' è un eufemismo"

- Advertisement -

COSENZA – A scrivere alla nostra redazione gli “Idonei del Concorso Scuola 2023”, ovvero professionisti che, con sacrificio e impegno, hanno superato le prove di un concorso pubblico per accedere a una cattedra. “Ci troviamo in una situazione paradossale e profondamente ingiusta: nonostante abbiamo superato un concorso molti di noi sono stati lasciati a casa, mentre altri, con percorsi meno lineari, hanno ottenuto un posto grazie a meccanismi che definire “anomali” è un eufemismo”.

“È accaduto che chi ha frequentato percorsi abilitanti come il TFA o ha ottenuto l’abilitazione all’estero (spesso in modalità poco trasparenti) abbia avuto accesso ai posti in prima fascia, penalizzando chi, come noi, si è sottoposto a una procedura concorsuale ordinaria che avrebbe dovuto avere le Graduatorie di merito per gli idonei ed essere abilitante”.

“Prendiamo ad esempio la situazione di Reggio Calabria: in passato, il numero di abilitati per le materie letterarie era contenuto; oggi, gli abilitati sono oltre cento, a fronte di un concorso già in corso. Tra questi figurano persone che sono state bocciate sonoramente alle prove del concorso e che ora, grazie ad algoritmi mal calibrati, ha scavalcato chi, come noi, si è distinto per merito. Un altro grave paradosso riguarda il Servizio Civile Universale, utilizzato come “punteggio aggiuntivo” che ha garantito precedenza ad alcuni candidati, superando chi ha un curriculum di servizio scolastico consolidato”.

“Il risultato? Persone bocciate al concorso si sono trovate in posizioni privilegiate, mentre noi idonei siamo stati relegati a contratti disumani rispolverati da questo Governo con clausola “fino ad avente diritto“, se non addirittura esclusi dal sistema. A chi ci chiede perché abbiamo accettato contratti tanto iniqui rispondiamo: per non perdere punteggio, dignità e speranza in un sistema che ci sta abbandonando. Ma ora ci troviamo a perdere tutto: lavoro, salute, e persino il sorriso di chi aveva creduto in un futuro nella scuola pubblica. Chiediamo a gran voce che le istituzioni intervengano per correggere le storture di un sistema che non premia il merito, che lascia spazio a logiche di favoritismi e che sta spegnendo le speranze di chi ama insegnare. La scuola ha bisogno di trasparenza, giustizia e meritocrazia. E noi, idonei del Concorso 2023 cin contratti fino ad avente diritto, siamo qui per rivendicarlo”.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

funerali-Francesco-Occhiuto-2

Cosenza, una chiesa gremita di gente per l’ultimo commosso saluto a Francesco Occhiuto

COSENZA - La città di Cosenza è ancora scossa dalla tragedia che ha colpito la famiglia Occhiuto. I funerali di Francesco Occhiuto, figlio del...

Scoppia un vasto incendio alle porte di Cosenza, fiamme domate in zona Acheruntia ma...

COSENZA - Un incendio di vaste proporzioni è scoppiato nel primo pomeriggio di oggi nella zona Acheruntia, alle porte di Cosenza, precisamente nel comune...

Alvini: “dispiace e chiediamo scusa. Il rigore ha chiuso la gara”

COSENZA - In sala stampa il tecnico del Cosenza Alvini si presenta ai microfoni scuro in volto, come il risultato finale di Cosenza-Palermo. Pochissime...
Cosenza Palermo_1

Cosenza è l’ennesima umiliazione. Il Palermo vince 3 a 0, rossoblu a un passo...

COSENZA - Il Marulla terreno di conquista anche per il Palermo, che non vinceva in trasferta addirittura dallo scorso 29 di settembre. I rosanero,...
castello-svevo-cosenza-vecchia

Tra leggende e realtà. Misteri e curiosità di Cosenza: storie insolite dal passato

COSENZA - Cosenza, antica città della Calabria, custodisce tra le sue pietre millenarie storie affascinanti e misteri mai completamente svelati. Passeggiando per le vie...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

-->

Leggi ancora

Paola: degrado, rifiuti e scarsa sicurezza tra gli stabilimenti balneari chiusi

PAOLA (CS) - Una lettera indirizzata alla nostra redazione, ma anche alle forze dell'ordine, Guardia Costiera e Capitaneria di Porto in primis. "Il nuovo...

Saracena: cittadini in rivolta «siamo in 500 senza medico curante, sindaco...

SARACENA - "Porto a conoscenza della rivolta di 500 cittadini di Saracena rimasti senza medico curante, a causa della cessazione in servizio del dott....

Emergenza abitativa a Cosenza, la lettera al Vescovo «porti il tema...

COSENZA "Siamo un gruppo di cittadini/e impegnati nella lotta per i diritti fondamentali, in particolare per difendere quello alla casa, un diritto, troppo spesso,...

Presunto caso di malasanità nel Cosentino «l’accertamento delle responsabilità non restituirà...

CORIGLIANO ROSSANO (CS) - La lunga lettera del sig. Garbato Giorgio Claudio ricostruisce quanto accaduto alla moglie. "Il 7 dicembre 2024, la famiglia Garbato/Morfò...

Cosenza: la lettera di ringraziamento «ai medici dell’ospedale per aver salvato...

COSENZA - La lettera di ringraziamento è arrivata alla nostra redazione «vorrei raccontare quello che è successo a mia moglie e la grande professionalità...

La morte di Piperno: «civiltà e dignità del rito funebre. Franco...

COSENZA - «Non ha dato una buona immagine di sé Cosenza, ai tanti venuti da fuori città e da fuori regione, per rendere omaggio...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA