Le scuole calabresi? Vecchie e insicure: 1.609 senza agibilità e solo l’8,2% è adeguato sismicamente – REPORT

I dati sulla sicurezza delle scuole calabresi nel XII rapporto di Cittadinanzattiva. In Calabria tutti gli edifici si trovano in zone simiche 1 e 2. Il 49,16% degli edifici senza collaudo statico e il 70% non ha la certificazione di prevenzione incendi

- Advertisement -

COSENZA – Come stanno le scuole calabresi dal punto di vista della sicurezza? Non bene, come del resto molte di quelle italiane. Tra settembre 2023 e settembre 2024, in un solo anno, sono stati 69 i crolli che hanno interessato le scuole italiane, numero mai raggiunto negli ultimi 7 anni, di cui 28 nelle regioni del Sud e nelle Isole, così come in quelle del Nord (40,5%) mentre 13 crolli si sono registrati al Centro (19%). In molti casi eventi preannunciati da segnali visibili ma sottovalutati. Due i crolli avvenuti in Calabria nel 2024: l’8 gennaio con il secondo cedimento del controsoffitto avvenuto nella scuola dell’infanzia Collodi-Dionesalvi di via Giulia il 28 giugno 2024 a Mileto, nel vibonese, con il crollo del solaio di una scuola elementare.

Resta sempre elevato il numero degli edifici scolastici che non possiede il certificato di agibilità (59,16%) né quello di prevenzione incendi (57,68%). Senza collaudo statico il 41,50%. Su 40.133 edifici scolastici, 2.876 sono collocati in zona a rischio 1 e 14.467 in zona a rischio 2. I dati arrivano dal nuovo rapporto di Cittadinanzattiva.

Per quanto riguarda lo stato manutentivo degli edifici, circa il 64% dei 361 docenti intervistati da Cittadinanzattiva rileva la presenza di fenomeni dovuti alla inadeguata o assente manutenzione, prime fra tutte infiltrazioni di acqua (40,1%), distacchi di intonaco (38,7%), tracce di umidità (38,2%). La metà degli intervistati (50,8%) ha segnalato situazioni di inadeguatezza rispetto alla sicurezza e ha riscontrato un intervento a seguito della propria segnalazione. i dati relativi alle certificazioni e riportati nel rapporto, fanno riferimento all’anno 2021-2022 perché il MIM non ha pubblicato ancora dati più recenti.

1.609 scuole calabresi senza certificazione di agibilità

Complessivamente il patrimonio degli edifici scolastici italiani attivi ammonta a 40.133 di cui Il 32% è concentrato in tre regioni: Lombardia, Campania, Sicilia. In Calabria ci sono 2.113 edifici scolastici e rimane molto elevato il numero di quelli non in possesso dell’agibilità. Sono agibili solo 540 istituti statali pari al 24,97% del totale, 4 solo parzialmente, per 10 non è noto, mentre ben 1.609 non sono agibili pari al 74,39%.

Il 49,16% è senza collaudo statico

Per quanto riguarda il collaudo statico poco meno del 49% è in possesso dei requisiti (1.136 edifici). Senza collaudo il 49,16% (1.148 scuole) mentre per il restante 2,18% (51 scuole) il dato non è noto. il numero complessivo degli edifici è più alto perché si considerano i diversi corpi di cui uno stesso edificio è composto. Secondo i dati di Open Polis la situazione è particolarmente critica per l’età degli immobili dove il degrado degli edifici scolastici è maggiore: il 18% degli edifici scolastici è classificato come “vetusto” e solo il 13% è stato progettato secondo le norme antisismiche.

Il 70% è senza certificazione di prevenzione incendi

Rimane molto elevato anche il numero degli edifici scolastici senza prevenzione incendi. Solo 414 edifici in Calabria possiedono la certificazione pari al 19,14%. Senza certificazione 1.516 scuole pari al 70,09%, mentre per 232 istituti (pari al 19,14%) il dato non è noto. La mancanza di certificazioni su un gran numero di immobili scolastici è dovuta a molteplici cause. Primo tra tutti la vetustà degli edifici, la cui età media si aggira sui 53 anni. C’è poi la quasi totale assenza di finanziamenti da parte dello Stato per 20 anni, dopo il passaggio del patrimonio edilizio ai Comuni, alle Province e, poi anche alle Città Metropolitane, ripresa in modo consistente solo a partire dal 2011.

Incendio Scuola

Ancora, la scarsità di interventi, da parte degli enti locali proprietari, di manutenzione straordinaria e ordinaria, dovuta in molti casi alla mancanza di fondi o ai limiti imposti dal patto di stabilità quando c’erano ma, più in generale alla sotto percezione del grave stato in cui versano gli edifici scolastici e alla scarsa considerazione riservata da gran parte dei rappresentanti dello Stato, delle Regioni e degli Enti Locali all’edilizia scolastica in particolare ed all’istruzione e al sistema scolastico più in generale, nidi compresi.

Tutti gli edifici in Calabria in zone simiche 1 e 2. Solo l’8,2% adeguato ai terremoti

Sono 11 le regioni che hanno Comuni in zona 1, quella di massima sismicità. Ma tutte le regioni, ad eccezione della Sardegna, hanno Comuni e scuole in zona 2. In Calabria tutti gli edifici scolastici si trovano in zona 1 (1.286) e zona 2 (864). Se si confrontano tali dati con il numero di edifici scolastici migliorati o adeguati sismicamente o costruiti secondo la normativa sismica, il quadro appare estremamente preoccupante anche l’anzianità degli edifici. Gli interventi di adeguamento, miglioramento e progettazione antisismica negli edifici scolastici statali hanno riguardato poco più di 100 edifici scolastici in Calabria.

In particolare, su 2.113 scuole, solo 175 (l’8,2%) hanno avuto un adeguamento antisismico, appena 28 (1,3%) un miglioramento sismico mentre 259 (il 12,2%) sono stati progettati (e poi realizzati) con normative antisismiche. Il rapporto evidenzia l’importanza di utilizzare i Fondi PNRR, soprattutto quelli relativi alla messa in sicurezza degli edifici e all’adeguamento sismico.

Documento di Valutazione dei Rischi e del Piano di Evacuazione

In base ai dati forniti dai Dirigenti scolastici e presenti nell’Anagrafe nazionale riguardo alla presenza del Documento di Valutazione dei Rischi e del Piano di Evacuazione, nel 65,8% degli istituti è presente il DVR mentre il 68,1% ha un piano Evacuazione. Tra le regioni più virtuose i cui edifici scolastici sono in possesso del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) le Marche è quella con la percentuale maggiore (93,8%), seguita da Veneto e Piemonte (88,9%), Lombardia (85,3%), Toscana (84,9%), Umbria (84,1%). L’Abruzzo è la Regione con la percentuale più bassa di edifici in possesso del DVR (33,1%). Tra le Regioni le cui scuole hanno provveduto a redigere il Piano di Evacuazione, sono sempre al primo posto le Marche (94,9%), seguite da Veneto (91,7%), Piemonte (90.9%), Toscana (87,8%), Lombardia (87,6%), Umbria (86,3%), La regione con le percentuali più basse anche per questo adempimento risulta essere l’Abruzzo (33,1%).

Piano evacuazione

Impianti ventilazione e riscaldamento nelle scuole

Nell’Open data del Ministero dell’istruzione e del Merito sono riportati i dati relativi all’annualità 2022-2023 che riguardano la tipologia di impianti di riscaldamento, di condizionamento, di ventilazione e solari, presenti in tutte le sedi scolastiche statali. Dalla rielaborazione dei dati da noi realizzata, questo è il quadro che emerge su base regionale. In Calabria, su 3.346 sedi scolastiche, il 70,5% (2.362) dispone di un impianto per il riscaldamento. Il 7,2% (241 sedi scolastiche) utilizza un impianto centralizzato a gasolio, il 49% (1.640 sedi) un impianto centralizzato a metano e l’8,3% (279) un impianto centralizzato a GPL.

Riscaldamento

Appena il 2,4% ha corpi di riscaldamento elettrici autonomi, solo 2 sedi (lo 0,005%) utilizza il teleriscaldamento, 222 sedi (il 6,6%) sistemi di condizionamento e ventilazione e 77 (il 2,3%) un impianto solare termico. Riguardo ai sistemi di condizionamento e ventilazione, nonostante le promesse fatte durante e immediatamente dopo il Covid, la percentuale nazionale della loro presenza nelle scuole è davvero irrisoria ma vale per tutta Italia. Tra le regioni più virtuose spiccano le Marche (26,4%) (grazie a una precisa e lungimirante scelta da parte della Regione di investire in questa tipologia di impianti), seguite, a notevole distanza, da Sardegna (15,7%), Veneto (9,7%), Emilia Romagna (7,8%), Valle d’Aosta (7,7%), Calabria e Liguria (6,6%), Lombardia (6,4%).

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

carabinieri-omicidio generica

Giorni di paura, 40enne scomparso: trovato il suo fuoristrada incendiato

SAN LUCA (RC) - Una persona di circa 40 anni, della quale non é stata resa nota l'identità, é scomparsa da alcuni giorni a...

Cosenza, arrestato in flagranza per detenzione di droga un giovane 18enne

COSENZA - Tratto in arresto un diciottenne, con precedenti. In particolare, gli agenti della Squadra Volante di questa Questura, diretta dal Questore della Provincia...

Mandatoriccio, Francesca morta nell’incidente sulla Tiburtina: la salma giungerà in paese questa sera

MANDATORICCIO -  Prematura e tragica scomparsa della giovanissima Francesca Mandarino, la comunità accoglierà l’arrivo della salma questa sera, martedì 19, alle ore 20 all’ingresso del paese,...

Acri, saranno i Tiromancino guidati da Federico Zampaglione a salutare il nuovo anno con...

ACRI (CS) -  Il gruppo Tiromancino si esibirà live per il Concertone di Capodanno 2025 della Città di Acri – per la prima volta in...
Crisi idrica

Sorgenti ancora a secco: continua la riduzione dell’acqua a Cosenza, Rende e Castrolibero

COSENZA - Sorgenti ancora a secco e niente acqua nell'area urbana. Una settimana fa avevamo scritto delle sorgenti a secco per la crisi idrica...

Social

89,852FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,776FollowerSegui
2,610IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Sorgenti ancora a secco: continua la riduzione dell’acqua a Cosenza, Rende...

COSENZA - Sorgenti ancora a secco e niente acqua nell'area urbana. Una settimana fa avevamo scritto delle sorgenti a secco per la crisi idrica...

Da Lamezia a Roma Fiumicino a partire da 27 euro: 4...

LAMEZIA TERME (CZ) - Aeroitalia, la compagnia aerea che già collega lo scalo lametino a Perugia, per le prossime festività natalizie implementa i voli...

“Habilitas 2024”: stagisti internazionali alla scoperta delle eccellenze del territorio cosentino

CORIGLIANO - ROSSANO (CS) - La Calabria continua a dimostrare come il suo patrimonio agricolo e culturale possa essere un punto di forza nell’affrontare...

Italo ricerca e seleziona 20 Hostess & Steward a bordo dei treni. Basta...

COSENZA - Opportunità di lavoro sui treni. Italo, il primo operatore privato italiano sulla rete ferroviaria ad alta velocità, ed il primo operatore al...

Un banale litigio sfocia in un accoltellamento: grave un 58enne, fermato...

SAN COSTANTINO CALABRO (VV) - Un alterco tra due persone per futili motivo rischia di finire in tragedia con una persona accoltellata e ricoverata...

San Giovanni in Fiore: assemblea cittadina e duro attacco all’amministrazione Succurro

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) - Straordinaria presenza popolare all'iniziativa politica svoltasi giovedì scorso a San Giovanni in Fiore e promossa dal "Comitato 18 gennaio"....

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA