Sorpreso ad incendiare autovetture, minorenne arrestato dai carabinieri
Le fiamme si sono alzate, avvolgendo quattro veicoli e minacciando di propagarsi alle case vicine e alla vegetazione circostante
REGGIO CALABRIA – In una tranquilla notte di gennaio i Carabinieri stavano effettuando un controllo di routine nel quartiere di Arghillà. Ad un certo momento qualcosa attira l’attenzione dei militari: una luce sospetta, che scintilla tra la vegetazione. Una luce che non ha una spiegazione apparente. I militari si avvicinano con prudenza al luogo da cui proviene quel bagliore ed è in quel momento che capiscono di trovarsi di fronte ad un incendio doloso. La luce, infatti, è quella di una torcia utilizzata da un giovane che, con un gesto incosciente, stava dando fuoco a delle carcasse di auto abbandonate, accumulate proprio a ridosso delle abitazioni del quartiere.
In pochi secondi, le fiamme si sono alzate, avvolgendo quattro veicoli e minacciando di propagarsi alle case vicine e alla vegetazione circostante.
L’intervento immediato dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco ha evitato che il rogo potesse generare una tragedia. Le fiamme sono state domate in tempo, e solo grazie alla prontezza dei soccorsi non si sono registrati danni a persone o edifici. Il giovane, sorpreso in flagrante, è un minorenne. I carabinieri lo hanno identificato e, in base alla gravità della situazione, hanno proceduto al suo arresto per incendio doloso. Un atto che avrebbe potuto mettere in pericolo l’intera comunità, ma che grazie alla tempestività delle forze dell’ordine è stato fermato sul nascere.