Stretta dei NAS sulle strutture turistico-ricettive: ventidue irregolari nel reggino, due chiuse subito
Controllate 34 strutture. Tra le irregolarità : mancanza di titoli autorizzativi, carenze igienico-sanitarie e strutturali, ampliamento abusivo arbitrario dei locali e dei posti letto
REGGIO CALABRIA – Ventidue strutture turistico-ricettive in provincia di Reggio Calabria sono risultate non conformi alla normativa e due sono state chiuse nel corso di controlli effettuati dai carabinieri del Nas di Reggio Calabria su 34 strutture. I titolari delle 22 attività ricettive non in regola sono stati segnalati all’Autorità amministrativa mentre le due chiuse sono risultate prive dei titoli autorizzativi e dei previsti requisiti strutturali.
Le irregolarità riscontrate hanno riguardato la mancanza delle registrazioni per l’avvio delle attività , dei titoli autorizzativi, carenze igienico-sanitarie e strutturali, la mancata applicazione delle procedure di autocontrollo aziendale, l’ampliamento arbitrario dei locali e della disponibilità dei posti letto. l valore complessivo delle attività sottoposte a vincolo è stimato in circa 500 mila euro.