COSENZA – Irruzione artica nel fine settimana e cambio delle condizioni meteo in Calabria alle prese con una nuova ondata di maltempo che si concretizzerà in particolare tra domenica e lunedì. Se fino a giorno 10 gennaio rimarremo sotto l’influenza delle correnti miti, con gli ultimi giorni che ci hanno ricordato più i mesi autunnali che quelli invernali, tra sabato e domenica torneremo a vivere un clima decisamente più invernale, con un abbassamento delle temperature. L’irruzione artica, che ha come obbiettivo le nazioni dell’Europa orientale e i Balcani, interesserà, seppur in modo marginale dal punto di vista del freddo, anche le regioni del versante adriatico e quelle del Sud, alle prese invece con precipitazioni che si annunciano più abbondanti.
Fino a venerdì mattina la situazione non cambierà molto: ancora venti di Libeccio porteranno qualche piovasco sul basso Tirreno calabrese. Le temperature resteranno sopra la media del periodo a conferma di un trend ormai senza soluzione di continuità: si prevedono ancora massime sui 20°C al meridione e 15-18°C al Centro.
Irruzione artica: maltempo al Sud con pioggia e neve in montagna
Da venerdì aria più secca e fredda è prevista aggirare le Alpi ed entrare dalla Porta della Bora con un calo termico e qualche precipitazione sulle regioni adriatiche e verso il Sud. Proprio questa massa d’aria più fredda favorirebbe, in seguito, l’approfondimento di un vero e proprio ciclone sul Tirreno meridionale con pesante maltempo tra domenica e lunedì al Sud.
Al momento i modelli meteo mostrano la formazione di un minimo depressionario tra il Tirreno meridionale e il Nord Africa, con effetti, in termini di precipitazioni, concentrati principalmente al Sud Italia e parte del Centro. Come detto l’irruzione artica non sarà eclatante dal punto di vista del freddo, ma tale portare nevicate a quote collinari al centro, abbondanti sui rilievi calabresi a quote intorno ai 1.200/1.400 metri di quota interessando Pollino, Sila e Aspromonte dove l’ultima nevicata risale alla settimana di Natale.