REGGIO CALABRIA – L’operazione coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia è stata eseguita alle prime ore di questa mattina, nelle province di Reggio Calabria e Cosenza, dai carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Reggio Calabria per il sequestro di numerose società coinvolte in un rilevante traffico illecito di rifiuti.
L’indagine ha permesso di acquisire gravi indizi riguardanti l’esistenza di un’attività crimo-imprenditoriale dedita al traffico illecito di rifiuti prodotti da centinaia di esercizi commerciali dislocati nella provincia di Reggio Calabria, al cui vertice è stata documentata l’attività di due imprenditori reggini che, con la collaborazione di propri dipendenti, nonché degli impresari delle altre società coinvolte, organizzavano e gestivano il traffico dei rifiuti.